Foibe: in attesa di riscrivere la storia nazionale

10 Febbraio 2010

Comunicato Eulà

Confine orientale: foibe, pulizia etnica e complicità. La storia deve essere ancora scritta

 

La coltre dell’oblìo è stata squarciata, ma ancora è poca cosa. Riconosciamo che cittadini coraggiosi a capo delle Istituzioni hanno avuto da alcuni anni il coraggio di dire basta alle criminali vulgate che ci sono state imposte per decenni. Riconosciamo il loro coraggio e il loro patriottismo, perché hanno dimostrato di avere superato lo spirito della fazione, soprattutto la faziosità estrema che in cose orrende come questa mai avrebbe dovuto esistere, nel preservare ciò che è comune alla nostra apparteneza culturale, civile, storica.
Tutto ancora deve essere fatto, nel concreto riconoscimento dei torti infiniti subiti dgli italiani del confine orientale, fino all’ultima dissennata beffa del trattato di Osimo. Fino all’ultima dissennata beffa arrecata alle vittime e all’Italia.