Italiani all’estero, Romagnoli (PdL): Non rinunciare a diffusione lingua e cultura italiana nel mondo
“Ho seguito con molta attenzione l’intervento che il Sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica, ha svolto oggiAggiungi un appuntamento per oggi, in rappresentanza del governo, aprendo l’Assemblea plenaria del Cgie. Il suo è stato un discorso che condivido dall’inizio alla fine. Non potevamo certo chiedere al Sottosegretario di raccontarci cose diverse dalla realtà: i conti devono tornare, e in mezzo alla crisi economica che stiamo vivendo sono necessarie anche delle rinunce. Sono convinto che gli italiani all’estero capiranno il momento di emergenza che sta attraversando l’Italia, così come il resto d’Europa e del mondo, e saranno orgogliosi di poter fare la loro parte, di contribuire anch’essi al risanamento del bilancio del nostro BelPaese. L’augurio è che, quando arriverà il momento di decidere quali capitoli di spesa tagliare, si presti particolare attenzione all’importanza della lingua e della cultura italiana, un settore che rappresenta senza dubbio una delle eccellenze italiane nel mondo. La diffusione della lingua e della cultura italiana oltre confine ritengo infatti sia uno strumento strategico per esportare un’immagine dell’Italia migliore, insieme alle tante altre eccellenze del made in Italy”. Così Massimo Romagnoli, PdL, presidente del Movimento delle Libertà.