Unione Europea e India per creare intese militari? Per quali equilibri, se rimangono strette ai sionisti?

 

20 Novembre 2018

Fonte: Defence Buzz

Nota di Domenico Cambareri

 

 

UNIONE EUROPEA, ITALIA E INDIA:

NON LA SPINA, MA IL PUGNALE AL FIANCO CHE NON VEDONO

… quando si dice: … non vedo, non sento, non so ….  non dico … a dir poco son scemo …

 

Gli sviluppi di intese e accordi fra Unione Europea e India sono benvenuti, specie nel contesto dei più che precari equilibri geopolitci eurasiatici e in tema di esercitazoni e operazioni integrate fra unità delle forze armate dei Paesi europei sotto egida UE e dell’India.

La ricerca di più solidarietà e legami  fra India e UE, ultimo ma non ultimo per il contenimento dell’espansionismo planetario cinese, non può però ignorare che uno dei fattori di cronica e occulta quanto palese destabilizzazione del contesto euoasiatico e africano è costituito dalla perversa e dilagante e azione di Israelebombarda.

Purtroppo, l’India in pochi anni si è legata strettamente, si è inviluppata nelle forniture di  tecnologie e armamenti  sofisticati prodotti dall’entità sionista, vero cuore dell’industria bellica pervasiva e distruttiva mondiale al servizio della strategia di imposizione delle crisi e delle guerre attuata in modo implacabile dall’imperialismo della casa bianca e delle centrali sioniste.

Non di meno, Nazioni dell’UE come l’Italia e la Grecia, la succube Germania e altre continuano e rafforzano le loro politiche di subalternità verso Israelebombarda, acquistano armamenti molto sofisticati a danno delle loro industrie elettroniche e aerospaziali, accentuano la frequenza di esercitazioni militari bilaterali di elevato valore e significato. Cui prodest?

Assurdi controsensi.

Domenico Cambareri

 

 

 

Navy

European Union may boost military ties with India

L’Unione Europea potrebbe rafforzare i legami militari con l’India

(Traduzione con GoogleT.) L’Unione europea (UE), nel suo primo documento strategico per l’India che sarà pubblicato martedì, prevede un ulteriore rafforzamento dei legami militari con  Delhi e ha riconosciuto il ruolo dell’India per un’Asia multipolare per contenere le mosse bellicose della Cina per il dominio geopolitica.
Il terrorismo è una grave minaccia per l’UE e l’India. Contrastare la radicalizzazione, compresi i finanziamenti online, il finanziamento del terrorismo e la prevenzione dell’estremismo violento sono prioritari per entrambi i partner. Le consultazioni bilaterali periodiche sull’antiterrorismo dovrebbero trasformarsi in una piattaforma per valutazioni congiunte di minacce, sfide e risposte politiche e cercare di ampliare la cooperazione tecnica, si presume che il documento strategico suggerisca, ha appreso ET.
L’UE e l’India dovrebbero cooperare per perseguire obiettivi comuni nelle organizzazioni internazionali e regionali, tra cui l’ONU, il G20, il Gruppo di azione finanziaria (GAFI) e il forum mondiale antiterrorismo, in particolare sul finanziamento del terrorismo e la designazione del terrorismo, strategia che è probabile che la carta suggerisca.
ET ha appreso che tra gli elementi del documento strategico potrebbe esserci riferimento per sviluppare ulteriormente le relazioni militari con l’India, anche tra i leader delle forze armate indiane e le strutture militari dell’UE, nonché esercitazioni congiunte nel contesto della sicurezza comune interessi.
La futura cooperazione potrebbe includere lo scambio di esperienze in materia di formazione, sviluppo di capacità, partecipazione a missioni e operazioni e ricerca di nuovi sistemi di difesa, è probabile che l’UE suggerisca. L’UE ha deciso di rafforzare la cooperazione in materia di sicurezza in Asia e con l’Asia attraverso approcci su misura.
In riferimento indiretto all’approccio bellico della Cina, il documento strategico dell’UE prospetta con enfasi un’Asia multipolare con l’India che svolge un ruolo chiave in tale ambito.
In una critica a BRI, ci si aspetta che il documento strategico abbia riferimenti a progetti di connettività. L’UE e l’India condividono l’opinione secondo cui un approccio alla connettività dovrebbe essere sostenibile dal punto di vista ambientale, economico, sociale e fiscale e fornire condizioni di parità per le imprese, nel rispetto degli standard internazionali e rafforzarne la governance, il documento strategico dovrebbe suggerire l’eco dello stand dell’India sulla questione, ET ha imparato.
L’UE dovrebbe cercare opportunità, in cooperazione con l’India e altri partner asiatici, per sostenere gli ordini regionali cooperativi e inclusivi e l’integrazione, con un approccio basato su regole. Ciò dovrebbe includere l’Associazione dell’Asia meridionale per la cooperazione regionale, l’Iniziativa del Golfo del Bengala per la cooperazione tecnico-economica multisettoriale, l’ASEAN e l’Indian Rim Association. La cooperazione dovrebbe essere ampliata con l’India per promuovere principi comuni, incluso l’ASEM, come la connettività.
Il documento avrà anche riferimenti sulla libertà di navigazione.
La sicurezza delle comunicazioni marittime è vitale sia per l’UE che per l’India, poiché l’enorme maggioranza del loro commercio si basa sul trasporto marittimo. Entrambi sono forti promotori del rispetto del diritto internazionale

Testo originale inglese:

The European Union (EU), in its maiden strategy paper for India to be released on Tuesday, is expected to call for further strengthening of military-to-military ties with Delhi and acknowledged India’s role for a multipolar Asia amid China’s belligerent moves to dominate geopolitics.

Terrorism is a major threat for the EU and India. Countering radicalisation, including online, terrorist financing and preventing violent extremism are of priority for both partners. Regular bilateral consultations on counter-terrorism should develop into a platform for joint assessments of threats, challenges and policy responses, and seek to expand technical cooperation, the strategy paper is expected to suggest, ET has learnt.

The EU and India should cooperate to pursue common objectives in international and regional organisations, including at the UN, G20, the Financial Action Task Force (FATF) and the Global Counter-terrorism Forum, notably on terrorist financing and terrorist designation listing, the strategy paper is likely to suggest.

ET has learnt that among elements in strategy paper there could be reference to further develop military-to-military relations with India, including between leaders of the Indian armed forces and the EU military structures, as well as joint exercises in the backdrop of common security interests.

Future cooperation could include exchange of experience in training, capability development, participation in missions and operations, and research into new defence systems, the EU is likely to suggest. The EU has decided to enhance security cooperation in and with Asia through tailor-made approaches.

In oblique reference to China’s belligerent approach, EU strategy paper is expected emphasise for multipolar Asia with India playing a key role in it.

In a critique of BRI, the strategy paper is expected to have references to connectivity projects. The EU and India share the view that an approach to connectivity should be environmentally, economically, socially and fiscally sustainable and provide a level playing field for businesses, while respecting international standards and enhancing its governance, the strategy paper is expected to suggest echoing India’s stand on the issue, ET has learnt.

The EU should seek opportunities, in cooperation with India and other Asian partners, to support cooperative and inclusive regional orders and integration, with a rules-based approach. This should include the South Asian Association for Regional Cooperation, the Bay of Bengal Initiative for Multi-Sectoral Technical and Economic Cooperation, the ASEAN, and the Indian Ocean Rim Association. Cooperation should be expanded with India on the promotion of common principles, including in the ASEM, such as on connectivity.

The paper will also have references on Freedom of Navigation.

Securing sea lines of communications is vital for both the EU and India, as the huge majority of their trade relies on maritime transport. Both are strong promoters of the respect for international law, particularly the UN Convention on the Law of the Sea (UNCLOS).

“Enhanced engagement is needed on maritime security to discuss the non-traditional security challenges, such as piracy and armed robbery; transnational organised crime; illegal trafficking; cooperation at sea, including at the operational level as well as in law enforcement and conflict prevention; promotion of confidence building measures; and sharing of experiences in maritime situational awareness, maritime surveillance and information sharing, possibly in cooperation with other partners and international organisations (e.g. UN).Cooperation on the Indian Ocean should be developed, notably on security and governance, building on counter-piracy activities, and promoting respect for the international law of the sea,” persons familiar with EU strategy paper explained.

The paper is also expected to have references on India-EU trade ties a key pillar in the partnership. EU is India’s biggest trading partner as a bloc.

“The EU remains firmly committed to working towards a comprehensive and balanced agreement on trade and investment that is sufficiently ambitious to respond to each side’s key interests and contributes to sustainable growth and development in both the EU and India. In particular, the EU will continue to engage with India to ensure that such an agreement will be economically meaningful, delivering real new market openings in all sectors to both sides, and contain a solid rules-based component,” persons familiar with EU’s India strategy said, referring to long pending Indo-EU FTA.

“The EU’s main objective is to work towards a sound, transparent, open, non-discriminatory and predictable regulatory and business environment for European companies trading with or investing in India, including the protection of their investments and the protection and enforcement of intellectual property,” one the persons quoted above said.