Anticipazioni Deloitte: aerospazio militare e commerciale in netta ripresa

Prospettive Deloitte

2020 Global Aerospace and Defense industry outlook

Cresce la spesa in difesa, riparte il settore aerospaziale commerciale, forte la spinta all’innovazione

  • 06 Luglio 2020 Fonte: Deloitte

Key Findings

  • Dopo il calo nel 2019 del settore aerospaziale e della difesa a livello globale, nel 2020 è attesa una ripresa dell’intero comparto
  • Nel 2020 la produzione di aerei commerciali è prevista raggiungere i 1.900 velivoli, cresce la domanda per i jet regionali, più di 5.000 nei prossimi 20 anni
  • Cresce la preoccupazione per le minacce alla sicurezza globale, tra il 2019 e il 2023 la spesa in difesa sale del 3%
  • In Europa, la crescita della spesa in difesa è trainata dall’aumento di budget dei Paesi NATO; focus sulla spesa di Francia e Germania verso il 2% del PIL
  • Trend innovativi coinvolgono imprese consolidate e start- up, cresce l’attenzione su velivoli a propulsione elettrica, droni passeggeri e ponti di volo automatizzati

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Deloitte pubblica l’edizione 2020 del Global Aerospace and Defense Industry Outlook, un’analisi che delinea i principali trend relativi al settore aerospaziale e della difesa a livello globale.

Dopo il calo del 2019, riparte il settore aerospaziale commerciale

È attesa per il 2020 una ripresa del settore aerospaziale commerciale, dopo la performance poco positiva dello scorso anno, che aveva influenzato il calo dell’andamento complessivo del comparto Aerospace & Defence.
In particolare, per il 2020 la produzione di aerei commerciali è prevista raggiungere i 1.900 aerei, a fronte di una stima di 1.450 aerei nel 2019.
Particolarmente positive sono le previsioni per il comparto dei jet regionali, la cui domanda è prevista crescere in modo significativo nei prossimi 20 anni, con una richiesta di più di 5.000 velivoli.

Cresce la preoccupazione per le minacce alla sicurezza, la spesa in difesa sale del 3%

Dall’analisi emerge come nel periodo 2019-2023 la spesa in difesa a livello mondiale sia prevista raggiungere un tasso di crescita composto annuo del 3%, toccando i $2.100 miliardi nel 2023.
Il trend positivo della spesa globale per la difesa genera inoltre opportunità e nuove sfide per gli appaltatori in questo ambito e per la loro catena di fornitura.

In Europa, Francia e Germania aumentano il budget per la difesa, incertezze per il settore in UK

In Europa, la crescita della spesa in difesa è trainata in particolare dall’aumento di budget dei Paesi NATO, con un target di spesa per la difesa che è atteso raggiungere il 2% del PIL. In particolare, cresce il budget di Francia (US$ 48 miliardi nel 2019) e Germania (US$ 53,3 miliardi). Per quanto riguarda la Gran Bretagna, il suo budget per la difesa ammonta a US$ 49 miliardi, al di sopra del 2% del PIL, ma in decrescita rispetto al 4% dalla fine della Guerra Fredda.

M&A, attenzione alle economie di scala e focus sulle aziende più piccole nella supply chain

Benché alcuni grandi deal di M&A si siano già registrati negli scorsi anni all’interno del settore – e non sembra probabile che altri di questa portata si possano ripetere anche per il 2020 -, il processo di consolidamento potrebbe ora coinvolgere le imprese più piccole della supply chain del settore.
L’opportunità di generare economie di scala tramite un consolidamento per famiglie di componenti (aerostrutture, elettronica, etc…) potrebbe essere un ulteriore driver dell’attività di M&A per il 2020.

Velivoli a propulsione elettrica, mobilità aerea urbana, ponti di volo automatizzati: il futuro del settore

Tra i possibili trend che riguarderanno il settore aerospaziale e della difesa nei prossimi anni, vengono identificati tre ambiti: i velivoli a propulsione elettrica, che hanno l’obiettivo di ridurre le emissioni, diminuire il rumore durante il volo e ridurre i costi; la Urban Air Mobility (UAM), in particolare per quanto riguarda i droni passeggeri; e i ponti di volo automatizzati, con l’obiettivo di ridurre il numero dei membri dell’equipaggio necessari in cabina di pilotaggio e, di conseguenza, i costi per le compagnie aeree.
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Key contactGianluca Di CiccoWorkforce Transformation Leadergdicicco@deloitte.it