26 Maggio 2025 Fonte: Linkedin Autore: Domenico Cambareri
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In merito a Mondino e Pasquale #Schiavone e #Capozzi sull’iperattivo #sionista #MOLINARI
A Paola #Vagliani
DECENZA. Il vaglio sconsiderato di una sionista sui crimini e sulle falsificazioni e disinformazioni sistematiche del #sionismo e di #israelebombarda.
In realtà, affermare di essere sionista è contraddizione assoluta del principio di nazionalità, in quanto il sionismo afferma un #esclusivismo unico e ‘esclusivo’, che supera il principio di #nazionalità ed addirittura lo vuole #annichilire.
Esso costituisce la ferocissima e rivoltante storia dello scatenamento dell’odio sionista in tutta l’Europa del Nord negli anni ’30, con principale ‘campo di battaglia’ la Germania, in cui i forsennati sionisti proclamavano di essere ‘un popolo’ a se stante e non già tedeschi o polacchi o russi o ungheresi etc.: cosa che determinò l’estremizzazione nazista e popolare contro l’ ‘#ebraismo‘ (termine errato), contro il ‘#semitismo‘ (termine errato), parole utilizzate ad hoc dai sionisti per scatenare il finimondo e #strumentalizzare gli israeliti non sionisti, di cui fecero (fare) carne da macello: “sei milioni su un piatto d’argento”!
Esclusivismo con arrogante presunzione ‘presuntiva’ di diretta ‘origine divina’. Esclusivismo con arrogante presunzione ‘presuntiva’ di diretta ‘origine’ cervellotica, quanto fantomatica commistione fra i termini religione ed etnia.
Laddove, per affermare che essi fossero ‘ebrei’, venivano e vengono ad affermare (quanti in piena comprensione e in piena coscienza?) l’assurdo e ‘malefico’ principio della *’ #transustanziazione‘* (termine, la cui qui precisa nuova e specifica definizione concettuale storico-religiosa filosofica e politologica da me creata, è già stato da me in precedenza usato) NON cristica.
Transustanziazione semmai della loro carne, del loro singolo corpo etnicamente appartenente a popoli ariani, turco-mongolici, ugrofinnici etc. in ‘ebreo’, ‘giudeo’, ‘abramitico’ di ‘illo tempore’ (sempre preteso) in virtù della loro ‘#adesione‘ di fede, ereditata dagli antenati ‘convertitisi fra l’800 d.C e i secoli successivi a sette giudee #zelote disperse nelle steppe euroasiatiche.
Affabulazioni aberranti, altro che mistiche; fonti di formulazioni ideologiche tanto sublimizzate quanto terribili: fino alla consumazione perdurante di crimini propri allo studio della psicopatologia.
Il cieco fanatismo e la più che greve ignoranza dei ‘fedeli’ li ha trasformati in belve al servizio dei loro dissennati ideologi. In attesa della definitiva vendetta sui seguaci dell’impostore Gesù il Nazareno e dei discendenti dell’impero romano.