Envirtech, azienda italiana ai vertici internazionali per la difesa da tsunami


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Roma, 27 ottobre 2008

Envirtech si aggiudica la gara internazionale per la realizzazione dello

Tsunami Warning System nel Mar Cinese Meridionale.

La State Oceanographic Administration, ha aggiudicato ad Envirtech una gara internazionale

ristretta per la fornitura di un sistema di allerta precoce Tsunami da dispiegarsi nel Mar Cinese

Meridionale. Il sistema è costituito da due stazioni di rilevazione dislocate a profondità

potenzialmente comprese tra i 500 ed i 7,000 metri che, trasmettendo i parametri di pressione

acquisiti sul fondo a boe relay in superficie, consentono ad un centro di controllo, ubicato a

Pechino e connesso ad esse via satellite, di ottenere in tempo utile l’allarme relativo ad uno

tsunami generato a largo delle coste cinesi meridionali.

L’amministrazione cinese, che intende opzionare altri due sistemi oltre ai primi due messi a gara,

aveva già visitato gli impianti Envirtech in Italia, in seguito ad una presentazione dei risultati

conseguiti con due impianti Envirtech dislocati nell’oceano Indiano tenutasi a Canton nel marzo

2008. Envirtech ha sottoposto all’Amministrazione cinese un progetto caratterizzato da una

preventiva campagna di misurazione effettuata nel Mar Cinese Meridionale atta ad individuare le

posizioni migliori per intercettare eventi generati dalle faglie tsunamogeniche già note.

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Roma, 10 Aprile 2008

Il NIOT, l’Istituto Indiano per le Tecnologie Oceanografiche, rende pubblici i

dati acquisiti con gli Tsunamimetri Envirtech Classe Poseidon tra il settembre

2006 ed il novembre 2007.

Il Niot ha reso pubblici i dati acquisiti dallo Tsunamimetro Envirtech Classe Poseidon, posizionato

nell’Oceano Indiano presso il sito denominato TB5.

Il dispositivo, che trasmette da una profondità di 3200 metri, oltre a fornire dati in tempo reale per

le necessità connesse all’allarme tsunami, registra localmente i dati di pressione e temperatura

acquisiti, con una frequenza superiore a quella utilizzata in trasmissione, ed è quindi uno

strumento formidabile per lo studio di piccole onde di Tsunami che pur non essendo

particolarmente pericolose risultano indispensabili per l’affinamento dei necessari modelli di

propagazione.

Si tratta di 14 mesi di dati preziosi dall’analisi dei quali è già sin d’ora possibile rilevare la

presenza di numerosi Tsunami, come l’evento registrato il 1 gennaio 2007 alle 12:58 UTC.

Aggiudicataria di una commessa lanciata dall’Istituto Indiano per le tecnologie oceanografiche

(NIOT), alla fine del 2005 Envirtech è risultata leader tra i pochi produttori mondiali di

apparecchiature oceanografiche per altissimi fondali, dimostrando inequivocabilmente la propria

serietà ed affidabilità sia in termini di progettualità che del rispetto dei tempi di esecuzione dei

lavori.

I dispositivi Envirtech Classe Poseidon, sono costruiti in Titanio ed acciaio speciale, in grado di

sopportare le enormi pressioni presenti alle profondità di esercizio (fino a 600 atmosfere).

I dispositivi sono costruiti con grande razionalità, unica tra i prodotti concorrenti, che unita alla

elevata tecnologia impiegata per l’acquisizione e l’elaborazione dei segnali, ed all’esclusivo

sistema di alimentazione ne fanno il prodotto più affidabile oggi reperibile sul mercato.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito, http://www.envirtech.org/envirtech_tsunameter.htm

che contiene oltre a dettagli tecnici anche foto ed alcuni link con i video delle campagne di posa.

KEYWORDS:

envirtech, tsunami, tsunameter, NIOT, national institute of ocean technology, ICG, IOTWS, premkumar, NEMTWS,

osservatorio abissale, oceanografia, misuratori di pressione, Classe Poseidon, Classe Vulcan, warning system,

osservatorio bentico, sismografo, OBS, INGV, APAT, Protezione Civile.

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