Associazione Nazionale Dalmati, foibe e rinascita della memoria

10 Febbraio 2010

Fonte: Associazione Nazionale Dalmata

 

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venerdì, 08 febbraio 2008
“Giornata del ricordo 2008”
Mostra: FOIBE: Martiri dimenticati…
Per spezzare la “congiura del silenzio”…
1-24 febbraio 2008
Rifugio Antiaereo del Palazzo degli Uffici
Roma EUR
In occasione delle celebrazioni nazionali per la “Giornata del Ricordo” 2008, La Regione Lazio, EUR SpA l’Associazione Nazionale Dalmata e E-NVENT S.r.l, con il patrocinio del Comune di Roma, Assessorato alle Politiche Culturali e della Provincia di Roma, grazie alla collaborazione di un prestigioso Comitato Scientifico presieduto dallo storico Luigi Papo e composto da autorevoli esponenti del mondo della cultura giuliano-dalmata, presentano “FOIBE: Martiri dimenticati”, la prima mostra mai realizzata, a carattere nazionale, interamente dedicata al drammatico eccidio delle Foibe.Continua a leggere

 

postato da: giovannaco alle ore 15:27 | link | commenti (1)
categorie: mostre, foibe, giornata del ricordo 2008

lunedì, 30 luglio 2007
artexmare190SAN MARINO, Museo San Francesco
SAN LEO, Museo Arte Sacra
ARTE PER MARE. Dalmazia, Titano
e Montefeltro
dal primo Cristianesimo
al Rinascimento
dal 22 luglio all’11 novembre 2007
Un’ampia esposizione, nella duplice sede di San Marino e San Leo, ricostruisce il continuo scambio di esperienze e artisti che ha unito le coste del medio Adriatico tra Medioevo e Rinascimento.

La vicenda degli scalpellini dalmati Leone e Marino, giunti nel IV secolo dall’isola croata di Rab nel territorio dell’antica Rimini, per diventare fondatori della città di San Leo e della Repubblica di San Marino, rappresenta il fil rouge di un’ampia esposizione  che mira a fare luce, grazie a una straordinaria ricchezza di testimonianze artistiche, sul continuo passaggio di arte e artisti da una all’altra costa del medio Adriatico, tra alto medievo e rinascimento.
Uno stretto legame unisce infatti nei secoli  le due sponde del mare ed è lungo la grande strada adriatica che si muovono santi, uomini d’arme, merci e capolavori d’arte, in un continuo scambio di esperienze e di culture che fa del medio Adriatico un’area artistica ricca di novità e di eccezionale interesse.
La mostra espone, insieme per la prima volta, reperti archeologici del primo Cristianesimo sulle due sponde del mare, segni e simboli dell’età romanica, preziose tavole a fondo d’oro “veneto-bizantine”, capolavori della pittura veneziana e dalmata del Trecento e del Quattrocento e le prime creazioni artistiche con cui ha inizio la splendida stagione rinascimentale adriatica.
catalogo: Silvana Editoriale > 168 pagine >
70 illustrazioni a colori > 30,00 eur

postato da: giovannaco alle ore 07:00 | link | commenti (1)
categorie: mostre

martedì, 17 luglio 2007
foibe
“Foibe: tombe senza nomi e senza fiori
dove regna il silenzio dei vivi
e il silenzio dei morti…”
 “La storia fatta di silenzi, di falsificazioni,
di mistificazioni, non è maestra di vita”.
http://digilander.libero.it/lefoibe/indexx.htm
 In questo blog troverete un pezzo di storia italiana taciuta per sessant’anni…

postato da: giovannaco alle ore 20:01 | link | commenti
categorie: foibe

venerdì, 15 giugno 2007
Esilio
di Bruna Detoni
(da “la Rivista Dalmatica, LXXXVI , 2006, n. 4)
 
 
Andammo in esilio in patria
da piccolini e non dimenticammo
nulla di quello che dovevamo ricordare
Tutto restò nella mente
come fotografato
e ci è sempre presente
 
 
450px-GradskitoranjRijeka
 Fiume / Rijeka, Torre di civica
WikipediaDE photo: Michael Gruhl, July 2004
 
 
 postato da: giovannaco alle ore 08:46 | link | commenti
categorie: poesia

martedì, 12 giugno 2007
La mia città (Zara / Zadar)
di Bruna Detoni
(da “la Rivista Dalmatica” – volume LXXXVI 4/2006)
 
La mia città è posata sul mare
come un relitto prezioso
Ha campanili e palazzi e monumenti
ancora intatti
e più su orti e ville e la terra sassosa
Devo andare nella mia città
a camminare a piedi nudi sul selciato
come facevo da bambina
L’aria mi verrà incontro dal mare
e mi porterà i suoi profumi
poi nuoterò vero il sole
nella striscia di luce
 
Zadar_Sveuciliste
 
 foto tratta da wikipedia – GNU licence

postato da: giovannaco alle ore 09:35 | link | commenti
categorie: poesia

copertina dalmata
Sommario
 
 
La Dalmazia e l’Italia: una storia millenaria
di Vanni Tacconi
 
Prima del 1919
di Luigi Tomaz
 
La scandalosa bellezza di Zara
di Tiziano Scarpa
 
Ancora sul Ginnasio Inferiore Italiano in Zara…
di Elio Jarabek
 
La rivolta dei Dalmati 1799-1800
di Lucia Coletti
 
Itinerari veneziani
di Tullio Vallery
 
Un’estate in Dalmazia
di Mario Rigoni Stern
 
Spiridione Sirovich: un dalmata garibaldino      
di Camillo Pariset
 
Recensioni
Raffaele Lecconi, Il venditore di giardini
di Giorgio Baroni
Sereno Detoni, Giovanni IV Papa Dalmata
 
Segnalazioni
Massimo Bucarelli, Mussolini e la Jugoslavia 1922-1939
 
La mostra di Giuseppe Lallich all’Eur

postato da: giovannaco alle ore 08:16 | link | commenti
categorie:  

lunedì, 12 febbraio 2007
Lallich, il dalmata cosmopolita
 
di Domizia Carafòli | il Giornale | lunedì 29 gennaio 2007
 
Un pittore dimenticato, figlio di una cultura oggi ignorata. La mostra dedicata a Giuseppe Lallich, appena aperta al Palazzo degli Uffici di Roma Eur (Sala Quaroni, via Ciro il Grande 16, fino al 10 febbraio) è un piccolo risarcimento per la grande indifferenza della cultura ufficiale nei confronti della Dalmazia che per secoli fu italiana, meglio ancora veneziana.
Giuseppe Lallich (1867-1953), dalla Dalmazia alla Roma di Villa Strohl-Fern a cura di Carla Isabella Elena Cace (che firma anche la prima monografia dedicata all’artista, editore Palladino) rivela al pubblico, attraverso una cinquantina di opere quasi tutte inedite, la vigorosa personalità di questo pittore e illustratore nato a Spalato, studente all’Accademia di Venezia con Pompeo Molmenti, poi migrato in Belgio e a Londra. Tornò infine in Italia, a Roma, e fece parte di quel cenacolo di artisti raccolti a Villa Strohl-Fern, dove l’eccentrico conte alsaziano Alfred Strohl offriva ospitalità a poeti, pittori, musicisti. Vi fu ospite Rainer Maria Rilke, vi soggiornarono Francesco Trombadori e Carlo Levi. Lallich rievocò il folclore del popolo morlacco, la bellezza delle donne di Ragusa negli abiti tradizionali, il fascino della sua terra di confine.
Fra i dipinti esposti è il bell’olio su tela, proveniente dalla sede dell’Associazione Nazionale Dalmata di Roma (che è anche la promotrice della rassegna) dove sono rappresentati uomini e donne in abiti di fine Settecento mentre baciano il gonfalone di San Marco. Il titolo del dipinto – «Ti con nu, nu con ti» – oggi risulterà enigmatico a molti. Eppure si riferisce a un episodio che è testimonianza del legame profondo delle terre dalmate con Venezia. Il 23 agosto 1797 (Venezia era stata «venduta» agli austriaci in maggio) anche il piccolo comune di Perasto, sulle Bocche di Cattaro, ammainava la bandiera di San Marco e il capitano Giuseppe Viscovich pronunciava un commovente saluto: «Per 377 anni le nostre sostanze, el nostro sangue, le nostre vite le xe stae sempre par Ti, o San Marco; e fedelissimi sempre se avemo reputà, Ti con nu, nu con Ti… Ma za che altro no ne resta da far par Ti, el nostro cor sia l’onoratissima to tomba e el più puro e el più grande to elogio le nostre lagreme!». Oggi Perasto appartiene alla Repubblica del Montenegro. «Ti con nu, nu con ti» divenne il motto della «Serenissima», la spericolata squadriglia che volò su Vienna nel 1918 al comando di D’Annunzio.

postato da: giovannaco alle ore 10:23 | link | commenti
categorie: rassegna stampa, lallich

Bibliografia sulle Foibe
 
Saggi storici
Claudia Cernigoi, Operazione Foibe – Tra storia e mito, Edizioni Kappa Vu, Udine, 2005.
Paolo De Franceschi, Foibe, Centro Studi Adriatici, Udine, 1949.
Giancarlo Marinaldi, La morte è nelle foibe, Cappelli, Bologna, 1949.
Gianni Oliva, Foibe. Le stragi negate degli italiani della Venezia Giulia e dell’Istria, Mondadori, Milano, 2003.
Luigi Papo, L’ultima bandiera. Storia del reggimento Istria, L’Arena di Pola, Gorizia, 1986.
Luigi Papo, L’Istria e le sue foibe, Settimo sigillo, Roma, 1999.
Eno Pascoli, Foibe: cinquant’anni di silenzio. La frontiera orientale, Aretusa, Gorizia, 1993.
Arrigo Petacco, L’Esodo, Oscar Storia Mondadori, Milano, 1999.
Arrigo Petacco, L’esodo. La tragedia negata degli italiani d’Istria, Dalmazia e Venezia Giulia, Mondadori, Milano, 1999.
Raoul Pupo, Il lungo esodo. Istria: le persecuzioni, le foibe, l’esilio, Rizzoli, Milano, 2005.
Franco Razzi, Lager e foibe in Slovenia, E. VI, Vicenza, 1992.
Guido Rumici, Infoibati. I nomi, i luoghi, i testimoni, i documenti, Mursia, Milano 2002.
Giorgio Rustia, Contro operazione foibe a Trieste a cura dell’Associazione famiglie e congiunti dei deportati italiani in Jugoslavia e infoibati, 2000.
Fulvio Salimbeni, Le foibe, un problema storico, Unione degli istriani, Trieste, 1998.
Roberto Spazzali, Foibe: un dibattito ancora aperto. Tesi politica e storiografica giuliana tra scontro e confronto, Lega Nazionale, Trieste, 1990.
Giacomo Scotti, Dossier Foibe, Manni, San Cesario (Le), 2005.
Giovanna Solari, Il dramma delle foibe, 1943-1945: studi, interpretazioni e tendenze, Stella, Trieste 2002.
Roberto Spazzali, Tragedia delle foibe: contributo alla verità, Grafica goriziana, Gorizia, 1993.
Roberto Spazzali-Raoul Pupo, Foibe, B. Mondadori, Milano, 2003.
Giampaolo Valdevit (a cura di), Foibe, il peso del passato. Venezia Giulia 1943-1945, Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli-Venezia Giulia, Trieste, 1997.
 
Romanzi
Carlo Sgorlon, La foiba grande, A. Mondadori, Milano, 1992.
 
Video
Foibe martiri dimenticati. La tragedia delle foibe in indediti filmati d’epoca, Palladino Editore – Associazione Nazionale Dalmata, Campobasso, 1996. Dalmazia. Regione dimenticata, Palladino Editore – Associazione Nazionale Dalmata, Campobasso, 2001.
1921 L’esodo ignorato. Il dramma degli Italiani di Dalmazia, Palladino Editore – Associazione Nazionale Dalmata, Campobasso, 2006.
http://it.youtube.com/watch?v=Xot47y4x9Y0
 
Invitiamo tutti ad aggiornare la bibliografia.
postato da: giovannaco alle ore 07:24 | link | commenti (2)
categorie: bibliografia sulla foibe

domenica, 11 febbraio 2007
10 febbraio 2007
Campobasso
Aula Magna del Convitto Nazionale “M. Pagano”, ore 17.30
Giornata Nazionale
del Ricordo
dei Profughi Istriani,
Giuliani e Dalmati
 
La Regione Molise ha celebrato la “Giornata del Ricordo” con la proiezione del Documentario “Foibe. Martiri dimenticati” di Carlo Schwarzenberg e Guido Cace, realizzato nel 1994 dall’Associazione Nazionale Dalmata e la Palladino Editore di Campobasso.
Sono intervenuti il Presidente della Regione Molise, On. Angelo Michele Iorio; il Presidente dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia, On. Lucio Toth; il Prof. Onorato Bucci, Ordinario dell’Università degli Studi del Molise; moderatore il giornalista-capo ufficio stampa della Presidenza della Regione Molise, Tonino Scarlatelli.
On. Lucio TOTH - Presidente dell
On. Lucio Toth
On. Angelo Michele Iorio - Presidente della Giunta della Regione Molise
On. Angelo Michele Iorio
Prof. Onorato Bucci - Università degli Studi del Molise
Prof. Onorato Bucci

postato da: giovannaco alle ore 23:22 | link | commenti
categorie: giornata del ricordo 2007

sabato, 10 febbraio 2007
Ora non sarà più consentito alla Storia di smarrire l’altra metà della Memoria.
I nostri deportati, infoibati, fucilati, annegati o lasciati morire di stenti e malattie nei campi di concentramento jugoslavi, non sono più morti di serie B.
 (Annamaria Muiesan)
10 febbraio
Giornata Nazionale del Ricordo
dei profughi Istriani,
Fiumani e Dalmati
 
 
 
 
 
 
 
 
Lacci per legare gli infoibati – ph. leganazionale.it
Almeno diecimila persone, negli anni drammatici a cavallo del 1945, sono state torturate e uccise a Trieste e nell’Istria controllata dai partigiani comunisti jugoslavi di Tito. E, in gran parte, vennero gettate (molte ancora vive) dentro le voragini naturali disseminate sull’altipiano del Carso, le “foibe”.
A sessant’anni di distanza con la giornata del ricordo occorre far conoscere questa tragedia italiana a chi non ne ha mai sentito parlare, a chi sui libri di scuola non ha trovato il capitolo “foibe”, a chi non ha mai avuto risposte alla domanda “cosa sono le foibe?”.
Occorre ricordare, a chi già conosce la storia delle foibe, ai figli e ai nipoti di chi dalle terre d’Istria e di Dalmazia è dovuto fuggire, cacciato dalla furia slavo-comunista.
Occorre anche capire perché, a guerra ormai finita, migliaia di persone hanno perso la vita per mano di partigiani comunisti e perché, per sessant’anni, la storia d’Italia è stata parzialmente cancellata.
Campobasso celebra la Giornata del Ricordo con la proiezione del documentario “Foibe. Martiri dimenticati” a cura dell’Associazione Nazionale Dalmata e della Palladino Editore.
L’incontro è organizzato dalla Presidenza della Regione Molise.

postato da: giovannaco alle ore 09:55 | link | commenti
categorie: giornata del ricordo 2007

martedì, 06 febbraio 2007
 
 
 
 
 
 
 
 
Giuseppe Lallich
(1867-1953)
Dalla Dalmazia alla Roma
di Villa Strohl Fern
 
a cura di Carla Isabella Elena Cace
 
26 gennaio | 10 febbraio 2007
Rifugio Antiaereo | Palazzo degli Uffici
Piazzale K. Adenauer. 81 | Roma EUR
 
Tutti i giorni: 10.00-12.00 | 16.00-18.00
Ingresso gratuito
 
L’iniziativa vuole essere la celebrazione di un grande artista dimenticato, la prima organica personale di un personaggio-simbolo del sentimento di italianità proprio delle genti dalmate e, al contempo, effige di una dimensione artistica stimolante ma totalmente dimenticata dagli studi.
 
La mostra consente al visitatore di percorrere un viaggio virtuale che parte da Spalato, città natale dell’artista, passando per Milano e Parigi, giungendo sino al magico mondo di Villa Strohl-Fern, una piccola porzione di Villa Borghese con un passato “cancellato”.
 
La cornice è quella del rifugio antiaereo femminile del Palazzo degli Uffici, nel quartiere romano dell’Eur: si tratta di un suggestivo labirinto sotterraneo conservato come ai tempi della seconda guerra mondiale, con lunghi corridoi e diversi vani, le porte blindate, doppi usci di ferro con gli spioncini, i cartelli originali con le indicazioni per i rifugiati.
 
Il visitatore sarà letteralmente “catapultato” in una dimensione parallela, potrà compiere un viaggio nel tempo e godrà di una vera e propria “mostra nella mostra”.
 
Il Bunker, notoriamente luogo di suggestioni negative, echi bellici, attraverso la rassegna assume significati nuovi e inaspettati: da luogo di paura e oblio a luogo di Luce, Arte e Vita.
Il corpus delle opere presentate al pubblico proviene da autorevoli istituzioni quali l’Associazione Nazionale Dalmata di Roma, la Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone, l’Associazione Amici di Villa Strohl-Fern e numerose collezioni private.
(Note tratte dall’opuscolo a cura di Carla isabella Elena Cace realizzato in occasione della mostra).

postato da: guidocace alle ore 19:21 | link | commenti
categorie: lallich, attivita culturali 2007

 
 
 
 
 
 
 
 
L’Associazione Nazionale Dalmata
presenta il documentario
1921 L’esodo ignorato.
Il dramma degli italiani in Dalmazia
 
Martedì 6 febbraio 2007-02-06 ore 17.00
Sala Conferenze Palazzo Marini
Camera dei Deputati
Via del Pozzetto, 158
Roma
 
Interventi
On. Renzo De Vidovich
Direttore de “Il Dalmata”
On. Maurizio Gasparri
Presidente Commissione Interparlamentare INCE
On. Roberto Menia
Deputato di Trieste
Dott. Roberto Predolin
Assessore Comune di Zara in Esilio
 
Coordina
Dott. Guido Cace
Presidente Associazione Nazionale Dalmata

postato da: guidocace alle ore 18:11 | link | commenti
categorie: attivita culturali 2007

lunedì, 05 febbraio 2007
DOCUMENTI DI STORIA CONTEMPORANEA
Collana video
ideata da Guido Cace e Claudio Schwarzenberg
diretta da Guido Cace
Palladino Editore
 
Sebenico e il suo territorio
Durata: 35 minuti
Supporto: DVD
Anno di pubblicazione: 2006
Prezzo: € 10,00
 
1921 L’esodo ignorato
Il dramma degli Italiani di Dalmazia
Durata: 35 minuti
Supporto: DVD
Anno di pubblicazione: 2006
Prezzo: € 10,00
 
Spalato città imperiale
a cura di Guido Cace e Massimo Valentini
Durata: 20 minuti
Supporto: VHS
Anno di pubblicazione: 2004
Prezzo: € 10,00
 
Tommaseo e la sua Sebenico
Durata: 23 minuti
Supporto: VHS
Anno di pubblicazione: 2002
Prezzo: € 10,00
 
Dalmazia
Regione dimenticata
a cura di Guido Cace e Massimo Valentini
Durata: 35 minuti
Supporto: VHS
Anno di pubblicazione: 2001
Prezzo: € 10,00
 
Foibe
Martiri dimenticati
La tragedia delle foibe in inediti filmati d’epoca
Durata: 15 minuti
Supporto: VHS
Anno di pubblicazione: 1996
Prezzo: € 10,00
PER ORDINI
 MEZZO POSTA all’indirizzo: Associazione nazionale Dalmata, piazza Firenze, 27 – Palazzo della Società “Dante Alighieri” – 00186 Roma, allegando copia del versamento sul c/c n. 14037006 intestato ad Asssociazione Nazionale Dalamata – Roma
 
Il pagamento dei prodotti offerti è anticipato e l’attestazione deve essere inviata contestualmente all’ordine.
 
le SPESE DI SPEDIZIONE sono a carico dell’Associazione Nazionale Dalmata.

postato da: guidocace alle ore 19:48 | link | commenti
categorie: video

copertina zara 2004
Zara distrutta 1943-1944
Oddone Talpo – Sergio Brcic
Formato: 24×30
Pagine: 272
Illustrazioni: 185 forografia di zara distrutta
Finitura: legatura a filo refe
ISBN: 88-8460-058-8
Anno di pubblicazione:
2000 – I edizione Libero Comune di Zara – Delegazione di Trieste
2006 – II edizione Associazione Dalmati italiani nel mondo – Palladino Editore
Prezzo: € 30.
 
PER ORDINI
– mezzo fax allo 0874.494035
– mezzo posta all’indirizzo: Palladino Editore / via Colle delle Api, 170 / 86100 Campobasso
 
Il pagamento dei servizi offerti è anticipato e l’attestazione deve essere inviata contestualmente all’ordine.
 
le SPESE DI SPEDIZIONE sono a carico dell’editore.
il PAGAMANETO può essere effettuato con bollettino di conto corrente postale intestato a: Tipolitografia Fotolampo srl (Palladino Editore) – ccp 13350863.

postato da: guidocace alle ore 19:05 | link | commenti
categorie: libri

Vol. LXXXVI – n. 4/2006
la Rivista dalmatica
fondata a Zara nel 1899
da Roberto Ghiglianovich e Luigi Zilotto
pubblicazione trimestrale
dell’Associazione Nazionale Dalmata
 
Direttore
Nicolò Luxardo De Franchi
Redazione
Umberto Atelli, Sergio Brcic, Carla Cace, Margherita Coppa, Franco Luxardo, Camillo Pariset, Alfredo Polessi, Elio Ricciardi, Massimo Valentini, Tullio Vallery
 
Direzione, redazione e amministrazione
presso l’Archivio Dalmato della Società “Dante Alighieri”
piazza Firenze, 27 – 00186 Roma – Tel. 06.6873686
 
 
quota annua comprensiva dell’invio della rivista:
€ 20 per Italia ed Europa
€ 30 per paesi extra-europei (spedizione via aerea)
 
 
Sommario
Un friulano difensore della minoranza italiana in Dalmazia
di Camillo Medot
Quel pomeriggio di settembre del 1928. Ricordo di Giuseppe Sabalich nel 50° anniversario dalla nascita
di Tullio Valery
Sui cognomi italianizzati dal regime fascista
di Luigi Tomaz
Tommaseo a Vicenza
di Marco Perlini
Federico Seismit – Doda
di Vanni Sacconi
Selenico 1869 – L’incidente della Regia Nave “Mozambano”
di Renato Battista LaRacine
Squarcina, un pittore dimenticato
di Giorgio Gaspar
Finalmente Roma celebra il pittore dalmata Giuseppe Lallich
di Carla Cace
Un solitario discendente di Veranzio
di Camillo Pariset
La donna in nero
di Sergio Brcic
Pirati a Ulbo
di Giovan Battista Orlandi
Padre Virgilio Missori (1921-2006)
di Domenico Mariani
Recensioni
Indici delle pubblicazioni
Poesie
di Bruna Detoni
Opuscoli editi e acquistabili
Dalmazia
di Alberto Rizzi
postato da: guidocace alle ore 18:35 | link | commenti
categorie: la rivista dalmatica – 2006

vol. LXXXV – n. 3 – luglio/settembre 2006
la Rivista dalmatica
fondata a Zara nel 1899
da Roberto Ghiglianovich e Luigi Zilotto
pubblicazione trimestrale
dell’Associazione Nazionale Dalmata
 
Direttore
Nicolò Luxardo De Franchi
Redazione
Umberto Atelli, Sergio Brcic, Carla Cace, Margherita Coppa, Franco Luxardo, Camillo Pariset, Alfredo Polessi, Elio Ricciardi, Massimo Valentini, Tullio Vallery
 
Direzione, redazione e amministrazione
presso l’Archivio Dalmato della Società “Dante Alighieri”
piazza Firenze, 27 – 00186 Roma – Tel. 06.6873686
 
 
quota annua comprensiva dell’invio della rivista:
€ 20 per Italia ed Europa
€ 30 per paesi extra-europei (spedizione via aerea)
 
 
Sommario
(volume LXXXV – numero 3 – luglio/settembre 2006)
Federico Gaspar
Un repubblicano a Zara
di Giorgio Gaspar
Aldo Duro grande lessicografo
di Raffaele Lecconi
Persecuzioni all’italiana in Dalmazia nel periodo 1866-1915… ed oltre
di Luigi Tomaz
La religiosità in Nicolò Tommaseo
di Alessandra Cecchetto
Una candela a Miranje
di Sergio Brcic
Giuseppe Praga e la cartella XXIV della Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia dedicata agli artisti di Zara (in anastatica)
di Maria Walcher
Giuseppe Lallich raccontato in un libro. La prima monografia sull’artista dimenticato
di Carla Cace
La casa Viscovich – Impressioni di una gita a Perasto nel 1911
di G. De Pellegrini
Angelo Ara – Il Mitteleuropeo
di Claudio Magris
Figlio di Dalmati
di Sergio Katunarich S.J.
Dalmazia – Il paradiso perduto
di Enzo Bettizza
Recensioni

postato da: guidocace alle ore 17:43 | link | commenti
categorie: la rivista dalmatica – 2006

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