Tramonto dell’impero romano e Attila di Michel Rouche

24 Ottobre 2010

Fonte: Archeogate

 

Michel Rouche, Salerno Editrice, Roma 2010

ATTILA

Attila, Flagellum dei, cambiò per sempre il destino dell’Impero romano.

Michel Rouche ci consegna un ritratto avvincente dell’uomo che riuscì in vent’anni a cambiare per sempre la Storia, basato sulle fonti documentarie e affrancato da pregiudizi e sedimenti leggendari.
Attila è figura leggendaria nella storia europea: ma il personaggio storico è ben lontano dal cliché del bruto, analfabeta e spietato devastatore, che avrebbe meritato l’epiteto di “flagello di Dio”.
Egli si dimostrò un condottiero coraggioso e un abile politico, costringendo il mondo romano ad ogni genere di manovra militare e diplomatica per contrastarlo, e perfino a inedite coalizioni strategiche, come quella tra il generale romano Ezio e il re dei Visigoti, «barbaro» tra i barbari.
Un ampio capitolo finale studia il mito di Attila in età moderna e contemporanea: da Corneille a Verdi e Wagner, fino alla degenerazione che ne fece Hitler.
Michel Rouche è Professore emerito all’Università la Sorbona di Parigi, esperto della Tarda antichità e dell’Alto Medioevo. La Salerno Editrice ha già proposto in edizione italiana il suo studio su Le radici dell’Europ(2005).                                                                                                                                                                                        
 Salerno Editrice