Guerra civile: liberatorie fantasticherie di sangue e truci cuccagne partigiane nei racconti di Pansa

25 Ottobre 2010

Fonte: bol.it

 

I vinti non dimenticano. I crimini ignorati della nostra guerra civile

 

“Dopo il grande successo di vendite e di polemiche per II sangue dei vinti, uscito nel 2003, erano in molti a chiedermi di scrivere un nuovo libro che completasse il racconto di quanto era successo in Italia nei mesi successivi alla liberazione. La domanda nasceva da una constatazione: per non affidare al mercato un testo di mille pagine, avevo lasciato da parte le vicende di molte zone dell’Italia centrale e del nord. Adesso sto colmando quel vuoto con questo lavoro che ho intitolato ‘I vinti non dimenticano’. E’ un libro del tutto nuovo che parte dall’Italia centrale (Marche e Toscana) e arriva al nord. Ci sono storie di Ancona, Firenze con i cecchini fascisti, Siena con gli stupri dei marocchini francesi, Grosseto, Prato, Pistoia, Lucca. Poi si passa a Trieste, a Gorizia, a Fiume e al ruolo dei servizi segreti di Tito, la famigerata OZNA, nelle grandi deportazioni del 1945. Quindi alla Carnia, al Veneto, a Ferrara, a Bologna, al Piacentino, alla Liguria, al Piemonte, al campo di concentramento per fascisti a Coltane alle vendette lunghe che arrivano sino al 1948. Ogni storia racconterà un aspetto sconosciuto del nostro dopoguerra. E metterà in scena un personaggio. Quelli femminili saranno numerosi. Mi sono avvalso di testimonianze inedite e sorprendenti. E’ il momento di accentuare il mio revisionismo. Nel mio libro sono testimoni e parenti delle vittime a parlare, io ci ho messo semplicemente il mio stile e la pietà per il lato umano di ciascuna vicenda.” (Giampaolo Pansa)
Prezzo di copertina: € 19,50 Prezzo BOL: € 14,63 – Risparmio: € 4,87 Altri dati: Formato: Rilegato Pagine: 466 Lingua:Italiano
Editore: Rizzoli Anno di pubblicazione 2010 Codice EAN: 9788817041157

 

Il sangue dei vinti

 

La cornice in cui si inserisce la ricostruzione dei tanti eventi ripercorsi nel volume vede Giampaolo Pansa confrontarsi con Livia, una brillante funzionaria della Biblioteca Nazionale di Firenze, che a suo tempo aveva svolto ricerche sui fatti sanguinosi dell’immediato dopoguerra. Assieme a lei, l’autore si avventura su un terreno minato, socchiudendo porte che ancora oggi molti vorrebbero tenere sbarrate: l’accusa di revisionismo è sempre in agguato per chi, pur condividendo le stesse posizioni dei vincitori, vuole scrivere tutta intera la storia. Pansa non se ne cura e indaga nelle pieghe di episodi e circostanze che videro migliaia di italiani vittime delle persecuzioni e delle vendette di partigiani e antifascisti.
Prezzo di copertina: € 14,50 Altri dati: Formato: Tascabile Lingua: Italiano Editore: Sperling & Kupfer Anno di pubblicazione 2009 Codice EAN: 9788860615152