Liberismo dirompente. Correre ai ripari

06 Luglio 2011

 

 

 

 

 

 

 

“La Carta per un’Europa di responsabilità sociale condivisa”

“Prospettive europee per le politiche di coesione sociale, contro le disuguaglianze, per i beni comuni, la democrazia deliberativa e una nuova governance multistakeholder”

 

 

12 Luglio 2011
Sala del Refettorio della Biblioteca della Camera dei Deputati, via del Seminario, 76, Roma
 
 
Il Consiglio d’Europa, attraverso un gruppo consultivo di esperti, ha di recente elaborato una proposta di “Charter for a Europe of Shared Social Responsibility (SSR)”, presentata il 1 marzo dal Presidente della Commissione Europea e dal Segretario Generale del Consiglio d’Europa. La SSR parte da una riaffermazione della coesione sociale come insieme di principi universalistici, quali il well-being for all, la giustizia sociale, intergenerazionale e ambientale, la lotta alla povertà e alle disuguaglianze ingiustificabili, la salvaguardia e sviluppo dei beni comuni e un modello di relazioni sociali basato su solidarietà e reciprocità. La SSR cerca nuove strategie, istituzioni e forme di governance per perseguire questi obiettivi, cambiando il paradigma dell’allocazione delle responsabilità sociali tra diversi soggetti sociali, economici e istituzionali (pubblici, privati, profit, nonprofit e singoli cittadini variamente associati). Il Charter si incentra sulla necessità di rimodellare, con l’idea di condivisone, l’allocazione delle responsabilità sociali fra questi soggetti attraverso la mutua assunzione di impegni e doveri reciproci, concordati comunemente mediante l’applicazione dei criteri della “democrazia deliberativa”. L’intuizione è che la vecchia divisione del lavoro liberale tra mercato, che alloca efficientemente le risorse attraverso l’egoismo razionale dei privati e lo stato, che si occupa dei beni pubblici e delle dotazioni iniziali, non funziona più. Gli effetti esterni dei fallimenti delle economie di mercato sulla coesione sociale sono troppo gravi perché non si debba chiedere agli stessi soggetti di mercato di essere coinvolti nella prevenzione e compensazione degli effetti catastrofici delle esternalità del mercato. Il Charter delinea perciò un’alternativa alla tradizionale altalena tra fallimenti del mercato che giustificano il ruolo dello stato e fallimenti dello stato che inducono a passare la mano al mercato. Quello che si propone è dunque un cambiamento. 
– Economia Etica Università Milano-Bicocca via Bicocca degli Arcimboldi, 8 • 20126 Milano tel. +39 02 64487426 • e-mail: econometica@unimib.it www.econometica.it
Fondazione Lelio e Lisli Basso Issoco, via della Dogana Vecchia, 5 • 00186 Roma tel. +39 06 6879953 • fax +39 06 68307516 e-mail: basso@fondazionebasso.it www.fondazionebasso.it
 
 
 
9,30 -14,30:
Introduzione
Gilda Farrell Consiglio d’Europa
Il perché e le prospettive dell’iniziativa
del Consiglio d’Europa
Relazioni
Claus Offe Hertie School of Governance, Berlino
Shared social responsibility. A concept in search
of its political meaning and promise?
Lorenzo Sacconi Università di Trento ed EconomEtica
La sfida della SSR come modello di governance
multi-stakeholder basato sul contratto sociale
e la democrazia deliberativa
Commenti alla Carta per un’Europa
di responsabilità sociale condivisa
Stefano Zamagni
Università di Bologna e Agenzia per il Terzo Settore
L’economia civile e la responsabilità sociale condivisa
Elena Granaglia Università Roma Tre
Universalità dei diritti, nuove concezioni della
giustizia sociale e ruolo dello Stato
Leonardo Becchetti Università di Roma Tor Vergata
I comportamenti responsabili attraverso il mercato,
responsabilità della finanza e consumo responsabile
Discussione
Intervengono:
Rocco Buttiglione Presidente UDC
Leonardo Domenici* Parlamentare Europeo
Walter Tocci Parlamentare PD
Pausa
Rocco Buttiglione, Presidente UDC; Leonardo
Commenti alla Carta per un’Europa
di responsabilità sociale condivisa
Stefano Rodotà Università di Roma La Sapienza
Beni comuni e nuove forme del diritto
Laura Pennacchi Fondazione Basso
Pubblico, privato e comune
Giacomo Marramao Università Roma Tre
La democrazia oggi in Europa
Introduzione
 
 
16,00 Discussione
16,30 Tavola rotonda finale:
Il contributo delle istituzioni di rappresentanza
politica, il contributo delle imprese, dei sindacati,
delle amministrazioni locali, delle organizzazioni
del terzo settore
Intervengono:
Raffaele Bonanni Segretario Generale CISL
Susanna Camusso Segretario Generale CGIL
Johnny Dotti Presidente di Welfare Italia
CGM
Dario Franceschini Capogruppo PD
alla Camera dei Deputati
Maria Grazia Guida Vice sindaco di Milano
Alessandro Laterza Presidente Commissione
Cultura di Confindustria
Maurizio Lupi* Presidente
Gruppo Interparlamentare
Andrea Olivero Portavoce del Forum
del Terzo Settore
Giuliano Poletti Presidente Lega
Cooperative e Mutue
Coordina:
Gilda Farrell Consiglio d’Europa
Conclusioni
18,30 Elena Paciotti Presidente Fondazione Basso
* In attesa di conferma