Il ruolo degli italiani all’estero e gli scontri politici al loro interno

17 Luglio 2011

Fonte: ItaliachiamaItalia

 

 Italiani all’estero, Romagnoli (PdL):

Testate ‘dedicate’ fondamentali, solidarietà a ItaliachiamaItalia

ItaliachiamaItalia attacca e sotto attacco

 

“I giornali, cartacei e online, e le agenzie che si occupano di italiani all’estero, sono di fondamentale importanza per le nostre comunità, che solo attraverso le testate cosiddette dedicate riescono a mantenersi informate su ciò che accade in Italia per quello che riguarda gli italiani nel mondo, su quello che il Governo, con i suoi ministeri, in prima linea la Farnesina, fa a favore dei connazionali residenti oltre confine. Ma i media che si occupano di italiani all’estero sono importantissimi anche per noi politici, che grazie a questi canali riusciamo a comunicare i nostri pensieri, le nostre idee e le nostre iniziative ai tanti milioni di italiani residenti lontano dal BelPaese. Le testate dedicate dovrebbero essere trattate con i guanti da tutti coloro che si occupano di italiani nel mondo, in particolare dagli eletti all’estero. E’ per questo che proprio non riesco a capire, e non condivido, la querela che il Sen. Juan Esteban Caselli ha deciso di sporgere nei confronti di ItaliachiamaItalia, il quotidiano online diretto da Ricky Filosa”. E’ quanto dichiara Massimo Romagnoli, PdL, presidente del Movimento delle Libertà, che continua: “ItaliachiamaItalia è una delle testate dedicate che informa gli italiani nel mondo in maniera costante e puntuale, e lo fa con grande professionalità. Aperta a tutte le voci della politica, è forse l’unica a non essere pregiudizialmente contro il centrodestra, contro il Popolo della Libertà e contro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Per il partito, e per gli italiani all’estero tutti, ItaliachiamaItalia è certamente una ricchezza”.Per Romagnoli “la querela del Sen. Caselli nei confronti di ItaliachiamaItalia non ha senso alcuno. Se siamo in uno stato democratico, come lo è l’Italia fino a prova contraria, ognuno è libero di esprimere la propria opinione, e i giornalisti devono poter essere liberi di svolgere in completa serenità il proprio lavoro. Per giunta, ItaliachiamaItalia non riceve alcun contributo statale, svolge il proprio lavoro su base volontaria, ed è altissimo il suo contributo sociale al mondo dell’emigrazione. E’ per questo – prosegue l’esponente PdL – che mi sento di esprimere, a nome mio personale e a nome del Movimento delle Libertà che rappresento, la massima solidarietà al direttore Ricky Filosa e a tutta la sua squadra. Il Sen. Caselli farebbe bene e ritirare la querela prima possibile e ad annunciarlo pubblicamente. Ci avrebbe solo da guadagnare, a livello d’immagine e politico. A ItaliachiamaItalia, che ha dimostrato di avere coraggio da vendere anche nei momenti più difficili, auguro di continuare a svolgere il proprio lavoro nell’interesse delle nostre comunità che dall’estero guardano all’Italia con sempre maggior nostalgia e senso di confusione, visto quel che accade nel nostro Paese ultimamente”.