Reggio Calabria. rimosso siluro sul litorale

19 Maggio 2011

Fonti: Ministero della Difesa, Marina Militare

 
 
 
 
 

L’impegno dei Reparti Subacquei della Marina Militare al servizio dei cittadini

 

Il 19 agosto nel tratto di mare antistante la foce del torrente Galati, tra i comuni di Palizzi e Brancaleone, in provincia di Reggio Calabria, i palombari del Nucleo SDAI (Sminamento Difesa Antimezzi Insidiosi) di Augusta hanno fatto brillare un ordigno di dimensioni notevoli.
 Il residuato bellico posizionato sul un fondale di 12 metri era un siluro di 6 metri di lunghezza e 60 centimetri di diametro lanciato da un sommergibile inglese durante la Seconda Guerra Mondiale. Il siluro è stato sollevato con dei palloni d’aria e spostato su un fondale maggiore a 3 miglia dalla costa.
Con delle cariche esplosive è stato fatto brillare in totale sicurezza.
La presenza del siluro, è stata segnalata da un bagnante  che ha dato l’allarme alla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria. Il personale della Guardia Costiera ha inoltre collaborato alle operazioni di messa in sicurezza del tratto di mare interessato alle operazioni di brillamento.
Sul territorio nazionale sono presenti 6 Nuclei SDAI dislocati a La Spezia, Taranto, Augusta, Ancona, Cagliari e La Maddalena.