Governo. Prima domanda alle corbellerie dei tecnici che trinciano all’impazzata

04 Dicembre 2012

Domenico Cambareri

 

Misure draconiane che fanno tremare anche gli antichi spartani

Il governo politico dei rabdomanti che eludono la patrimoniale e derubano i lavoratori. Per salvare chi?

I super tagli lineari di Tremonti sono cessati? No, da alunni sempliciotti, i neo-ministri hanno pensato di dilatarli per inseguire in una corsa senza fine l’equità che cacciano via

 
 

A quale lavoratore che sta per andare in pensione con le “finestre” nel 2012 o nel 2013 possono proporre un patto da scellerati predoni dicendo: “Oltre alle misure prese per più o meno tutti, come l’aumento dell’Iva e l’imposizione di una nuova Ici, ti comunichiamo che, per salvare l’Italia, ti abbiamo tosato di molte migliaia di euro la liquidazione, ti abbiamo tosato di centinaia di euro la pensione, e adesso, se vorrai usufruire del pensionamento, dovrai rinunciare ancora a quote di pensione e di liquidazione. E se non vuoi, continuerai a lavorare per anni.”?

E che se ne farà la pubblica amministrazione di un lavoratore siffatto se non si sente più un grado di lavorare per cause emotive e morali determinate da questa inaudita violenza, per motivi di salute che è tante volte difficile diagnosticare oppure perché esse non vengono riconosciute dal sistema sanitario nazionale? Cosa se ne farà di questi lavoratori la struttura pubblica? Li licenzierà privandoli dei diritti acquisiti e repentinamente bruciati per la salvezza dell’Italia?

Quale è mai questa bufala colossale, questa diavoleria priva di senno pure per i peggiori satanassi in circolazione, questa mendace azione camuffata da altissimo senso di ethos politico? O, semplicemente, questa incapacità di saper gestire quello che la loro forma mentis non è in grado di poter fare?

Questa è una misura che porta la credibilità italiana sotto lo zero assoluto!