Argentina: una terra appetibili anche per gli imprenditori italiani

05 Ottobre 2013

Fonte: USEI – Unione Sudamericana Emigrati Italiani

 

 

 

 

Sangregorio (USEI): Argentina terra di opportunità, Italia non perda il treno

 

 

 

 

 

“Il governo ottiene la fiducia, il popolo italiano respira: pazienza per l’aumento dell’Iva ormai in corso, ma forse non si pagherà la seconda rata dell’Imu, forse si penserà alla riduzione del cuneo fiscale, forse le imprese torneranno ad assumere. Belle speranze, facili a perdersi in un Parlamento in perenne fibrillazione. Se poi pensiamo che il lavoro non arriva per decreto governativo, ma solo se c’è realmente crescita e sviluppo, ci preme ricordare ai nostri connazionali che da tempo in Argentina abbiamo messo in piedi una rete di servizi in grado di offrire ai giovani più talentuosi del nostro Paese opportunità di impresa e di scambi commerciali di sicura attrattiva”. Così Eugenio Sangregorio, presidente dell’USEI, Unione Sudamericana Emigrati Italiani.
 
“Se è vero che dalla Svizzera vengono lanciate agli imprenditori italiani sirene di richiamo per aprire nuove aziende, a maggior ragione le nostre comuni radici ci spingono a proporre felici combinazioni di intrapresa in Argentina – sottolinea Sangregorio -, dove possiamo garantire comode sistemazioni e sostegno per le pratiche burocratiche e le informazioni di prima necessità. Siamo geograficamente più lontani, ma nel cuore ci sentiamo vicini e ci preoccupiamo per l’aumento della disoccupazione tra i nostri giovani; vorremmo perciò sollecitare alla creazione di posti di lavoro perchè reciprocamente i nostri Paesi collaborino a risolvere il primo problema della società: quello di una popolazione giovanile che ha perso la fiducia nel futuro”.
 
“Continuo a ripeterlo, convinto di ciò che dico: l’Argentina è per l’Italia una grossa occasione, che non si può perdere. Ricca di materie prime, ricca di mano d’opera, può essere il Paese da cui ripartire. Sono sempre più gli imprenditori italiani che scelgono l’Argentina e il Sud America in generale per aprire imprese e creare join venture con aziende locali. Qui si continua a progettare il futuro: perdere questo treno, per l’Italia sarebbe sbagliato. Come USEI – conclude Eugenio Sangregorio -, continueremo ad impegnarci nella costruzione di un ideale ponte commerciale ed economico fra l’Argentina e l’Italia, un ponte che possa anche essere trampolino per le nuove generazioni che oggiAggiungi un appuntamento per oggicome mai hanno bisogno di lavoro e di crescere, hanno bisogno di avere la speranza concreta che domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani sia migliore di oggiAggiungi un appuntamento per oggi”.