Marina Militare e tecnologia avanzata:la via della sopravvivenza. Varata la fregata Carabiniere

30 Marzo 2014

Fonte: Fincantieri

 

 

 

 

 

 

 Fremm: il Programma italo-francese più urgente, atto ad assicurare la sopravvivenza della Marina Militare e l’espletamento dei suoi compiti istituzionali appena al di otto del minimo … che attende di essere completato, assieme alle due unità della Classe Orizzonte e alle due LHD-LPD su sviluppo “dedicato”  del progetto della Cavour … – L’Europa della Libertà

 

 

 VARATA LA QUARTA FREGATA MULTIRUOLO “CARABINIERE”

 Prosegue il programma italo-francese Fremm

 

 

 

 

 

Si è svolta oggi presso lo stabilimento di Riva Trigoso (Genova) la cerimonia di varo della fregata “Carabiniere”, quarta di una serie di 10 unità Fremm – Fregate Europee Multi Missione, commissionate a Fincantieri dalla Marina Militare Italiana nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italo-francese, con il coordinamento di OCCAR, l’organizzazione congiunta per la cooperazione europea in materia di armamenti.
La nave è stata battezzata “Carabiniere” per celebrare la ricorrenza del 200esimo anniversario della fondazione dell’arma dei Carabinieri. Madrina del varo infatti è stata la signora Liliana D’Acquisto, nipote del vice brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria.
 
Alla cerimonia sono intervenuti, fra gli altri, Roberta Pinotti, Ministro della Difesa, l’Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, Capo di Stato Maggiore della Difesa, l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe De Giorgi, Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, il Generale di Corpo d’Armata Claudio Graziano, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, il Generale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Giovanni Gorno Tempini, Amministratore Delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Vincenzo Petrone e Giuseppe Bono, rispettivamente Presidente e Amministratore delegato di Fincantieri.
 
A seguito del varo, l’unità proseguirà le attività di allestimento presso il Cantiere Integrato Navale Militare nel sito di Muggiano, a La Spezia, e sarà consegnata nei primi mesi del 2015. Nave “Carabiniere” sarà caratterizzata da un’elevata flessibilità d’impiego e avrà la capacità di operare in tutte le situazioni tattiche. Ha una lunghezza di 144 metri, una larghezza di 19,7 metri e un dislocamento a pieno carico di circa 6.700 tonnellate. Può raggiungere una velocità superiore ai 27 nodi con una capacità massima di personale trasportato pari a 200 persone.
 
Le navi del programma FREMM rappresenteranno lo stato dell’arte della difesa italiana ed europea e sostituiranno le fregate della classe “Lupo” e della classe “Maestrale”, costruite da Fincantieri negli anni Settanta e destinate ad essere radiate dalla flotta.
L’iniziativa vede la partecipazione in qualità di prime contractor per l’Italia di Orizzonte Sistemi Navali (51% Fincantieri, 49% Finmeccanica) e per la Francia di Armaris (DCNS + Thales).
 
Il programma francese parallelo prevede la realizzazione di undici unità in sostituzione delle classi Tourville e Montcalm. Iniziato otto mesi prima rispetto a quello italiano, ad oggi registra la consegna di una unità e prevede la consegna della seconda entro il 2014.
 
Questa cooperazione ha capitalizzato l’esperienza positiva del precedente programma italo-francese “Orizzonte” che ha portato alla realizzazione di due cacciatorpediniere per la Marina italiana, l’“Andrea Doria” e il “Caio Duilio”.