UAV europei. Velivoli non pilotati e sperimentazione di procedure anticollisione in volo

06 Giungo 2015

Fonte: Finmeccanica

 

 

 

 

MIDCAS: completata con successo la campagna di volo SKY-Y

MIDCAS: completata con successo la campagna di volo SKY-Y

A dieci anni dal debutto in volo dell’Alenia Aermacchi Sky-X, primo UAS europeo dal peso di oltre una tonnellata, i Partner del programma europeo Mid-Air Collision Avoidance System (MIDCAS) hanno completato con successo, presso la Base dell’Aeronautica Militare di Grazzanise (Caserta),  la campagna di volo condotta sullo SKY-Y, per sperimentare e dimostrare le capacità del sistema di Sense & Avoid.
Il MIDCAS è un progetto di ricerca internazionale che vede la partecipazione di Svezia (leader del progetto), Germania, Francia, Italia, Spagna e della European Defence Agency (EDA), mirato a fornire soluzioni di base per evitare collisioni tra gli Aeromobili a Pilotaggio Remoto (APR) e i tradizionali velivoli pilotati che operano in spazi aerei non segregati.
Nell’ambito del programma MIDCAS, Finmeccanica-Alenia Aermacchi ha la completa responsabilità delle prove di volo della campagna sperimentale in Italia condotte sullo SKY-Y, propulso da un motore diesel con elica spingente, sviluppato specificatamente come dimostratore di tecnologie innovative per velivoli di classe MALE (Medium-altitude long-endurance), destinati a svolgere missioni di sorveglianza e pattugliamento.
Le prove di volo, oltre allo SKY-Y, hanno visto anche l’impiego del C-27J, che nello scenario dimostrativo costituiva “l’intruder”, cioè un velivolo che simulava l’intrusione nella traiettoria di volo dell’APR: in altre parole un bersaglio “da evitare” per il sistema anticollisione.
Nel corso della dimostrazione sono stati valutati diversi possibili scenari, sia di separazione da altri velivoli sia di anticollisione, nei quali gli APR potrebbero operativamente trovarsi. Gli scenari di separazione selezionati avevano lo scopo di dimostrare l’efficacia operativa del sistema nel suggerire, di volta in volta, al pilota nella Ground Control Station la manovra più idonea da eseguire per evitare qualsiasi tipo di conflitto con l’intruder presente nel medesimo spazio aereo. Negli scenari di anticollisione, invece, l’intruder era forzato a violare il volume di spazio aereo di sicurezza dello SKY-Y che, in modo automatico senza l’intervento del pilota, attuava la manovra di evasione calcolata dal sistema.

Oltre al pieno successo tecnico e tecnologico, la dimostrazione ha registrato anche un record mondiale per SKY-Y e MIDCAS, trattandosi del primo esperimento in volo di collision avoidance automatica basata su sensori non cooperativi (RADAR + Elettro-Ottico) di un velivolo a pilotaggio remoto “contro” un velivolo pilotato.