Oltre il neoliberismo, alla Basso, per “cambiar pelle” al futuro. La sinistra si saprà anch’essa affrancare dalla cieca fede storico-ideologica nella “sovrastruttura” economica?

06 Giugno 2015

Fonte: Fondazione Basso

 

 

 

 

 

 

Il soggetto dell’economia. Dalla crisi a un nuovo modello di sviluppo

 

 

 

Lunedì 8 giugno, ore 17.00
Interventi di Riccardo Bellofiore, Pierluigi Ciocca, Massimo Paci, Elena Pulcini
Sala conferenze Fondazione Basso
Fondazione Lelio e Lisli Basso
Coordina Elena Paciotti
Sarà presente l’autrice

pennacchi

Saggi Ediesse
Desoggettivazione individuale e collettiva, desocializzazione dell’individuo, depoliticizzazione della società hanno costituito i fondamenti della finanziarizzazione, della commodification, della denormativizzazione al centro del modello disviluppo neoliberista deflagrato con la crisi globale e con la sua drammatica catastrofe occupazionale. Per rovesciare questi processi, mostrare che il soggetto non è solo homo oeconomicus, costruire un «nuovo modello di sviluppo», la fertilizzazione reciproca tra economia, filosofia, antropologia, sociologia si rivela essenziale. Dopo la lunga fase del «disincanto», di weberiana memoria, che ha sterilizzato sentimenti, passioni, valori, è possibile dare vita a un nuovo reincantamento, senza tornare ad essere vittime del costume e della tradizione, solo gravitando su soggettività, socialità, responsabilità, riarticolando da lì un discorso neoumanistico sui «fini» e liberando il pathos sottostante a una nuova apertura affettiva verso il mondo.