Finmeccanica: record del convertiplano sui 1000 Km e ordini del Kuwait per l’Eurofighter

16 Settembre 2015

Fonte: Finmeccanica

Il Convertiplano (AW609) stabilisce il record di velocità sui 1.000 km: 2h18′ dal Regno Unito all’Italia

Il Convertiplano (AW609) stabilisce il record di velocità sui 1.000 km: 2h18' dal Regno Unito all'Italia
  • L’avveniristico velivolo è destinato a cambiare per sempre il trasporto aereo commerciale, combinando la velocità di un aereo turboelica con le capacità di decollo e atterraggio verticali di un elicottero
  • Prospettive rivoluzionarie per le esigenze di collegamento civile “punto-punto”
  • Completato in sole 2 ore e 18 minuti un volo di 1.161 km fra gli stabilimenti di Yeovil (Somerset, Regno Unito) e di Cascina Costa di Samarate (Milano)
  • Ridotti dal 30% al 50% i tempi di percorrenza rispetto alle combinazioni di automobile, elicottero e business jet
  • Il convertiplano AW609 punta alla certificazione civile FAA nel 2017
Il convertiplano AW609 di Finmeccanica-AgustaWestland ha stabilito il record di velocità su una rotta di mille chilometri “punto-punto”. Il velivolo, che ha la caratteristica unica di combinare la velocità di un aereo turboelica con le capacità di decollo e atterraggio verticali di un elicottero, ha infatti coperto la distanza di 1.161 chilometri che separa il sito aziendale di Yeovil, nel sud-est dell’Inghilterra, dallo stabilimento di Cascina Costa di Samarate, vicino a Milano, in sole 2 ore e 18 minuti.
Il convertiplano AW609 presenta caratteristiche tecnologiche che prefigurano una vera e propria rivoluzione per il trasporto commerciale: il primato ottenuto sulla rotta tra il sud del Regno Unito e il nord d’Italia è la chiara dimostrazione degli straordinari vantaggi di cui potrà beneficiare il trasporto aereo “punto-punto” basato sul convertiplano. L’AW609 consentirà di collegare due importanti città – ad esempio Milano e Londra – in circa due ore, decollando e atterrando verticalmente come un elicottero, da e in qualsiasi area urbana, con una velocità di crociera tipica di un aereo turboelica e in qualsiasi condizione meteorologica. Combinando le capacità di un velivolo ad ala fissa con quelle di uno ad ala rotante, il convertiplano AW609 assicura, in definitiva, una riduzione tra il 30% e il 50% dei tempi di percorrenza rispetto all’uso combinato di macchina, elicottero e business jet, in particolare per le distanze superiori ai 1.100 chilometri.
Decollato da Yeovil, il velivolo ha raggiunto la sua altitudine normale di crociera di 25.000 piedi (circa 8.000 metri) passando a nord di Southampton e proseguendo quindi verso il sud di Parigi, per poi sorvolare le Alpi e il Piemonte, prima di atterrare a Cascina Costa, nel milanese, dopo appunto 2 ore e 18 minuti.
Il convertiplano AW609, grazie alle eccezionali prestazioni e a una cabina pressurizzata che può accogliere fino a nove passeggeri, apre nuove opportunità per una vasta gamma di impieghi che comprendono, tra l’altro, il trasporto corporate, il trasporto offshore a supporto dell’industria Oil&Gas, la ricerca e il soccorso, i servizi di emergenza sanitaria e le missioni per la sicurezza nazionale.
 La certificazione del convertiplano AW609 da parte della Federal Aviation Authority (FAA) statunitense è attesa per il 2017. Immediatamente a seguire, AgustaWestland inizierà le consegne del velivolo.

Finmeccanica si aggiudica un nuovo contratto da 19 milioni di euro per garantire la sicurezza cyber dei siti NATO

  • Il programma garantisce dal 2014 la sicurezza delle informazioni di oltre 50 siti NATO in 29 Paesi dalla minaccia di attacchi cyber
  • Il nuovo contratto estenderà il servizio ad altri siti nell’ambito di un piano di miglioramento continuo delle capacità di difesa informatica della NATO
  • Il programma NCIRC FOC è la più grande iniziativa di cyber security mai realizzata al di fuori degli Stati Uniti
 Finmeccanica, attraverso Selex ES, si è aggiudicata un contratto del valore di 19 milioni di euro per l’estensione del programma denominato NATO Computer Incident Response Full Operational Capability (NCIRC FOC) che garantisce la sicurezza delle informazioni dalle minacce di attacchi cyber in 52 siti NATO in 29 Paesi. In base al nuovo accordo, il servizio verrà esteso nei prossimi due anni a una serie di altri siti e sedi dell’Alleanza.
 Il programma NCIRC FOC è operativo da maggio 2014 ed è stato progettato e realizzato da Finmeccanica-Selex ES per fornire la capacità di rilevare, gestire e contrastare le minacce informatiche, oggi sempre più diffuse e sofisticate. La soluzione è stata studiata per consentire gli indispensabili sviluppi tecnologici collegati all’evoluzione della minaccia informatica.
 Questo nuovo contratto permetterà di rendere il servizio sempre più efficace nell’ambito di un piano di miglioramento continuo delle capacità di difesa informatica della NATO.
 Finmeccanica-Selex ES continua a investire nelle tecnologie e nelle competenze necessarie ad affrontare gli sviluppi della minaccia cibernetica, per affiancare la NATO nelle possibili ulteriori evoluzioni del programma. L’impegno di Finmeccanica-Selex ES sul tema della cyber security è molto forte da anni sia in ambito nazionale sia internazionale.

Eurofighter accoglie con soddisfazione l’accordo fra Italia e Kuwait per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter Typhoon

Eurofighter accoglie con soddisfazione l'accordo fra Italia e Kuwait per la fornitura di 28 velivoli Eurofighter TyphoonIl Consorzio Eurofighter dà oggi il benvenuto allo Stato del Kuwait quale nuovo membro della comunità Eurofighter.

Questo nuovo successo internazionale fa seguito all’ordine del Sultanato dell’Oman per 12 aerei, siglato a dicembre 2012 e costituisce un’ulteriore prova del crescente interesse per l’Eurofighter Typhoon in tutto il mondo e nella Regione del Golfo in particolare, con il Regno dell’Arabia Saudita e il Sultanato dell’Oman che hanno già ordinato questo velivolo da combattimento.
Per conto del consorzio internazionale che gestisce il programma e delle sue società partner, Alberto Gutierrez, l’Amministratore Delegato di Eurofighter GmbH, ha detto: “Questo nuovo accordo per l’Eurofighter ribadisce la superiorità di questo velivolo rispetto ai suoi diretti concorrenti e ci garantirà un ulteriore spinta verso future affermazioni internazionali. Siamo molto lieti di dare il benvenuto al Kuwait quale nuovo membro della famiglia Eurofighter. Il Typhoon è una macchina testata in operazioni di coalizione ed è in servizio con sei nazioni che lo utilizzano in ogni condizione operativa”.
 Con il Kuwait, l’Eurofighter Typhoon ribadisce il suo ruolo di più grande programma militare di collaborazione europea, con un totale di 599 aerei commissionati. Offre tecnologie all’avanguardia e rafforza l’industria della difesa europea sui mercati internazionali. In questo programma quadrinazionale sono coinvolti oltre 100.000 posti di lavoro in 400 aziende ad alta tecnologia in tutto il continente.
Dall’entrata in servizio del primo Eurofighter Typhoon alla fine del 2003, 444 aerei sono stati consegnati a sei nazioni: Germania, Regno Unito, Italia, Spagna, Austria e Arabia Saudita. A dicembre 2012, l’Oman è divenuto il settimo cliente e ha ordinato un totale di dodici aerei. L’Eurofighter Typhoon è attualmente in servizio presso 22 unità operative e fino ad oggi l’intera flotta ha completato oltre 300.000 ore di volo a livello mondiale.

Finmeccanica: volo inaugurale del primo F-35 prodotto in Italia

Finmeccanica: volo inaugurale del primo F-35 prodotto in Italia

Si è svolto con successo presso la base dell’Aeronautica Militare di Cameri (Novara) il volo inaugurale del primo F-35 assemblato in Italia presso gli impianti produttivi Finmeccanica – Alenia Aermacchi. L’F-35 è un velivolo multiruolo di nuova generazione con caratteristiche stealth, cioè a bassa osservabilità ai radar,  realizzato nell’ambito del programma internazionale Joint Strike Fighter, guidato dalla statunitense Lockheed Martin.
Dopo aver partecipato alla fase di progettazione attraverso team integrati con Lockheed Martin, Finmeccanica, attraverso Alenia Aermacchi, è capofila industriale a livello nazionale di oltre 25 società italiane. Nel dettaglio, il Gruppo è responsabile dell’assemblaggio dei velivoli destinati alle Forze Armate italiane e di parte di quelli ordinati dall’Olanda. Il sito di Cameri rappresenta inoltre la seconda linea di produzione dei cassoni alari in aggiunta alla linea principale gestita in proprio da Lockheed Martin. Il sito di Cameri è stato altresì individuato quale centro di supporto logistico del velivolo a livello europeo. Finmeccanica partecipa inoltre alla realizzazione di alcune componenti elettroniche dell’aereo attraverso Selex ES.
Il successo del volo inaugurale del velivolo testimonia la capacità di Finmeccanica di rispettare gli impegni produttivi nell’ambito di un programma estremamente sfidante sotto il profilo industriale e tecnologico. Il programma prevede ricadute tecnologiche e occupazionali per Finmeccanica e per le imprese coinvolte.

 

Sky-Y: primo test in volo con ENAV negli spazi aerei civili

Sky-Y: primo test in volo con ENAV negli spazi aerei civili

Il velivolo a pilotaggio remoto Sky-Y di Finmeccanica-Alenia Aermacchi, ha recentemente effettuato, con la partecipazione di ENAV, il primo test in volo di un drone negli spazi aerei civili. La prova, avvenuta presso la Base dell’Aeronautica Militare Italiana di Grazzanise (Napoli), rientra nell’ambito delle attività previste dal più ampio progetto MedALE (Mediterranean ATM Live Exercise) finanziato dal Joint Undertaking SESAR della Commissione Europea, che ha lo scopo di assicurare la modernizzazione dei sistemi europei di gestione del traffico aereo.
Il personale dell’ENAV ha eseguito una dimostrazione simulando una normale procedura di controllo del traffico civile con lo Sky-Y in volo presso la stazione radar militare di terra a Grazzanise e presso l’aeroporto civile di Napoli-Capodichino con lo scopo di verificare la fattibilità dell’integrazione dei velivoli non pilotati negli spazi aerei civili. In particolare sono state testate le variazioni di rotta e quota per prevenire situazioni di conflitto e alcune procedure di emergenza quali la perdita di collegamento con il comando e controllo e la perdita di potenza del motore del drone.
Lo Sky-Y è stato configurato per supportare l’interazione tra il pilota presso la stazione di terra e i controllori del traffico aereo civile. La principale modifica per la stazione di terra dello Sky-Y riguarda l’aggiunta di uno schermo per mostrare le informazioni sul traffico circostante reale, attraverso l’ADS-B IN fornito da Finmeccanica-Selex ES, che ha supportato l’integrazione dell’hardware e del software delle nuove funzioni del drone.
Lo scorso giugno era stato effettuato un primo, fondamentale, test per la sicurezza del volo dei velivoli senza pilota negli spazi aerei civili nell’ambito del programma MIDCAS.