28 Gennaio 2018
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M. P. “Fiat Lux”
Mithra Sol Invictus
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AMOR
ROMA
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IL MAGNIFICO AMICO
GIUSEPPE SPADARO
E’ VOLATO VERSO L’IMPERITURO
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IL CAMERATA GIUSEPPE SPADARO
QUESTA NOTTE ALLE 4,00
HA INIZIATO IL TRANSITO
VERSO LE VALLI
DELL’ORIGINE DEGLI UOMINI E DEI MONDI.
Osirizzazione del Cristo
LE SUE SPOGLIE
LASCERANNO L’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI ROMA
E SARANNO CONSEGNATE AL FUOCO.
Danno notizia della cessazione del dolore e dell’inizio suo transito
la moglie Maria, i figli Filippo, Josi e Victor, il fratello Gioacchino e i parenti tutti.
Amante delle Anime Belle,
Patriota sempre,
Mai Piegato dal Regno della Quantità, dai Traditori e dalla Partitocrazia,
fu grande Cultore degli Ideali dello Stato Organico e della Giustizia.
Pittore Metafisico (Michele Protospathario), Saggista Filosofico e Storico, Romanziere e Poeta (Giuseppe Aziz Spadaro), sempre cercò fra le Pieghe degli Enigmi.
Figlio del Barocco Siciliano e
del SOLE Implacabile del CIELO Mediterraneo,
Anima Ellenica Sicula e Latina
In un Ultimo Empito di Coscienza
Si è volto all’Imperituro
Sempre Bramato e a Esso si è Abbandonato in Pace.
Gli Amici di tutta una vita
sparsi in ITALIA
con il
SALUTO
della
ROMANITA’ PERENNE
lo abbracciano
quale palpitante Simbolo
dell’ITALIA e della CIVILTA’ d’EUROPA
mai piegate dal rovinio distruttore
del Segno dei Tempi
e del persistere delle tenebrose ombre del Tradimento
che funeste dal Quirinale ancora oggi e più che mai
si spargono sulle contrade della
BELLA PATRIA.
PER L’ITALIA E I SUOI FIGLI MIGLIORI
DA NOI MAI OBLIATI,
Per IL PRINCIPIO E IL FINE ULTIMO CHE TUTTO MUOVE
E TUTTO ACCOMUNA OLTRE I FENOMENI DELL’APPARIRE.
IL FASCISMO EROICO E PROMETEICO,
IL FASCISMO IMMENSO E ROSSO,
che disprezzerà sempre gerarchi e gerarchetti,
per la GERARCHIA dello SPIRITO
e per la Giustizia e l’Emancipazione degli uomini
e delle loro anime.
Con te qui ricordiamo gli Amici Giano Accame, Gino Ragno, Mino Mini
e quell’uomo che con i suoi pur grandi errori e sconfitte
restaurò in Italia la genialità e l’alacre fecondità Italica degli antichi costruttori e la riscattò dalle plurisecolari sottomissioni a papi e a stranieri,
Benito Mussolini
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AMOR
ROMA
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M. P.
Le incessanti metamorfosi del Divino.
Zeus, Leda e i Diocuri
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