12 Maggio 2018
Fonti:
247.libero.it/lfocus/…/bari-seminario-sul-tema-armonia-dei-ponti-tra-storia-e-cronaca
In programma il 14 maggio all’Università Telematica E-Campus di Bari.
Armonia dei Ponti tra storia e cronaca
La dimensione strutturale, socio economica, culturale e artistica di un opera di grande impatto sul territorio, ma anche il presente che si staglia nel futuro.
Se il ponte è l’opera architettonica che coniuga perfettamente le regole della forma con quelle della struttura e della tecnica, la sua edificazione è senza ombra di dubbio anche un atto culturale.
Non solo. La forza simbolica di un ponte, che di per se è fortemente identitario di un luogo, può rilanciare una intera città, perché incide sulla vita sociale e influisce sul tessuto produttivo trasformandosi in volano di crescita economica.
Ma, può la proporzione armonica di un ponte diventare arte? O la dimensione artistica scaturisce solo dalla percezione che se ne ha? E poi ancora, non è forse vero che l’idea del ponte altro non è che l’elemento di congiunzione tra passato e futuro, incarnando il presente?
Di questo e di molto altro ancora si parlerà lunedì 14 maggio a partire dalle 9 per tutta la giornata nella sede dell’ Università Telematica E-Campus (in piazza Cesare Battisti) nel corso di un seminario aperto al pubblico dal tema “Armonia dei Ponti tra Storia e Cronaca”.
Organizzato dalla Università Telematica E-Campus in collaborazione con l’ANCE Giovani Puglia, l’Accademia delle Belle Arti e l’Associazione culturale Noi Che L’Arte, moderato dalla giornalista Antonella Daloiso,
vedrà la partecipazione del sindaco di Bari, Antonio Decaro, del rettore, Enzo Siviero, del presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Bari, Roberto Masciopinto, del presidente di ANCE Giovani Luigi De Santis e di ingegneri e professori di grande spessore, come Roberto Zanon, progettista del Ponte Adriatico, Dora Foti e Pasquale Colonna del Politecnico di Bari, Giusy Petruzzelli e Irene Baldriga, entrambe storiche dell’arte dell’Accademia barese e Francesco Losurdo, facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Bari.
Durante il seminario, si parlerà anche di tecniche di costruzione: una per tutte, di quella che ha dato vita ai ponti strallati e cioè sospesi, come è appunto a Bari quello che collega l’asse Nord-Sud, uno dei pochi al mondo a pila sghemba. Potenza degli antichi architetti di navi egizie dalle quali la tecnica è stata mediata!
Nel corso dell’evento ci sarà posto anche per i giovani, alcuni dei quali porteranno le loro testimonianze al termine di master dedicati; ad altri invece, vincitori del Premio “Silvia Paolini 2018 – Superiamo le barriere: ponti fisici e metafisici” saranno assegnati riconoscimenti: rispettivamente al primo classificato una borsa di studio E-Campus di mille euro; al secondo e al terzo un corso di inglese e un corso di informatica.
A premiare i vincitori saranno Lorena Albani responsabile della sede di Bari dell’Università Telematica e Massimo Deodati di Noi Che L’Arte.
Infine, saranno assegnati crediti agli studenti della Facoltà di Ingegneria e dell’Accademia delle Belle Arti di Bari che parteciperanno al seminario.
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Info: foto e dichiarazioni del Prof. Ing. Enzo Siviero, Rettore di e-Campus:
