Nave SAR CP420 “Natale Di Grazia”. Un gioiello tecnologico per salvataggio

15 Dicembre 2020 Fonti: Ares Osservatorio Difesa, Messina Eventi, Teleborsa, Intermarine Group, Guardia Costiera

“TENAX PRO MARIS SALUTE”

INTERMARINE (IMMSI GROUP): LAUNCH IN MESSINA OF THE LONGEST SELF-RIGHTING AND UNSINKABLE BOAT EVER BUILT IN ITALY

THE VESSEL WILL BEAR THE NAME NATALE DE GRAZIA, FOR THE HEROIC CAPTAIN WHO DEDICATED HIS LIFE TO THE PROTECTION OF THE SEAS

Oggi, 12 dicembre, è stata varata la nuova unità della Guardia Costiera CP420 “Natale De Grazia” della nuova classe “Angeli del Mare” prodotta dai cantieri Intermarine a Messina a distanza di esattamente 25 anni dalla sua morte.

Secondo il comunicato si tratta di una delle più grandi unità al mondo nella categoria SAR (Search and Rescue) nonché la nave autoraddrizzante più lunga mai costruita in Italia con i suoi 33 metri.

Ha un equipaggio di 10 persone con sistemi di propulsione e navigazione all’avanguardia.

Natale De Grazia

L’unità è intitolata al Capitano di Fregata Natale De Grazia, medaglia d’oro al merito della marina, che si è contraddistinto per il suo impegno contro la famose “navi a perdere” cioè navi piene di rifiuti, anche radioattivi, fatte deliberatamente affondare.

La carriera e le indagini di De Grazia vengono interrotte bruscamente il 12 dicembre 1995 quando, in viaggio da Reggio Calabria a La Spezia per rendere dichiarazioni in tribunale, muore dopo aver mangiato ad un ristorante presso Campagna, Salerno.

La prima versione, di un infarto, è stata più volte messa in discussione in favore di quella di un avvelenamento.

Il motto della “Natale de Grazia” non a caso è  “tenax pro maris salute” cioè “ho lottato con tenacia per l’ambiente marino”.

Alla cerimonia di varo erano presenti il Comandante Generale del Corpo delle Capitaneria di Porto – Guardia Costiera Ammiraglio Ispettore Giovanni Pettorino e della Signora Anna Vespia, moglie di De Grazia nonché madrina dell’evento.

La Classe “Angeli del Mare” sarà intitolata in onore del personale della Guardia Costiera che ha operato in mare con generosità e sacrificio.

Il 14/05/2020 è stato presentato un volume dal titolo “Navi Mute” scritto da Giampiero Cazzato e Marco di Milla edito da All Around che ricostruisce il lavoro svolto dal Comandante De Grazia.

Foto: Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera

Varata a Messina Nave CP420 “Natale De Grazia”

14/12/2020 Messina Eventi


Si è svolta il 12 dicembre scorso a Messina la cerimonia di presentazione e varo della nuova Nave della Guardia Costiera, la CP420 “Natale De Grazia”, in memoria del Comandante scomparso improvvisamente nella notte tra il 12 e il 13 dicembre del 1995.

Per onorare la memoria dell’Ufficiale, il giorno prima dell’evento il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, l’Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, ricevuto dal Direttore Marittimo della Calabria, Capitano di Vascello Antonio Ranieri, è giunto nella città di Reggio Calabria per un incontro in Capitaneria con il personale militare e con i familiari di De Grazia nonché per un momento di raccoglimento sulla tomba del Comandante De Grazia. Un uomo – De Grazia – che ha fatto della propria vita una testimonianza di umanità e di coraggio e la cui storia, di amore per la legalità e per il mare, a distanza di 25 anni, resta viva nel cuore di ognuno, cittadini e istituzioni. “Un collega, un amico, un ufficiale di grande valore. Un esempio per le nuove generazioni e un orgoglio per questa città che gli ha dato i natali” ha dichiarato l’Ammiraglio Pettorino.

Il giorno successivo,  accompagnato dal Contrammiraglio Giancarlo Russo Direttore marittimo della Sicilia Orientale e dal Comandante della Capitaneria di porto di Messina, il Capitano di Vascello Andrea Tassara, il Comandante Generale ha incontrato il personale militare della locale Capitaneria di Porto, come pure gli equipaggi dei mezzi navali, con una visita – in particolare – su Nave “Diciotti” CP941. Nell’incontro l’Ammiraglio Pettorino ha rivolto a tutti parole di compiacimento e apprezzamento per il quotidiano lavoro svolto a salvaguardia della vita, come pure in difesa dell’ambiente e della legalità, ricordando l’importante ricorrenza del 12 dicembre.

Successivamente, all’interno dei cantieri navali Intermarine (Gruppo Immsi) di Messina ha avuto luogo la cerimonia di varo, presenti lo stesso Comandante Generale, il Presidente di Intermarine, Antonino Parisi, l’amministratore delegato di Intermarine, Livio Corghi, e la Sig.ra Anna Vespia, moglie De Grazia e madrina dell’evento.

La scelta del 12 dicembre per il varo dell’unità, fortemente voluta dal Comando Generale, è stata fatta per onorare la memoria dell’Ufficiale, un uomo valoroso delle nostre istituzioni, medaglia d’oro al merito di Marina e vittima del dovere, morto in circostanze non ancora chiarite mentre indagava, per conto della Procura di Reggio Calabria, su un traffico di rifiuti radioattivi a bordo di navi mercantili nel Mediterraneo.

La CP 420 – cofinanziata con fondi europei nell’ambito del Fondo Sicurezza Interna 2014/2020 – è la prima motovedetta di una nuova classe di unità navali, chiamata “Angeli del Mare”, dedicata a chi ha perso la vita in servizio con generosità e sacrificio. Navi, pensate e progettate per assolvere il compito più importante che la storia e la legge affidano alla Guardia Costiera: la ricerca e il salvataggio in mare, una missione, che la nuova unità può svolgere anche in condizioni metereologiche e marine particolarmente critiche.

Eccellenza della cantieristica italiana e vanto delle capacità marinaresche del nostro Paese, si distingue per essere una delle navi del comparto SAR (Search and Rescue) più grandi al mondo, nonché la più lunga imbarcazione “autoraddrizzante” e inaffondabile mai costruita in Italia. La CP 420, con i suoi 10 uomini di equipaggio, rappresenta il meglio della tecnologia navale di oggi, con propulsione e strumenti di comunicazione all’avanguardia; un’imbarcazione di 33 metri con un sistema avanzato di comando e controllo che assicura maggiore autonomia, maggiori capacità ricettive e una migliore logistica per l’equipaggio, per il ricovero di naufraghi a bordo e, dunque, non solo in coperta, durante le operazioni di soccorso che coinvolgono grandi numeri di persone.

Tenax pro maris salute” è il motto ufficiale della nave che esprime, grazie all’autorevolezza della lingua latina, il senso del lavoro di De Grazia: “Ho lottato con tenacia per l’ambiente marino”.

Al termine della verifica di conformità e del periodo di familiarizzazione da parte del suo equipaggio, che ufficializzeranno la consegna amministrativa, la nave potrà inalberare il Tricolore, affidata al Comandante designato, il Tenente di Vascello delle Capitanerie di porto, Massimiliano Quinto.

La CP 420 “Natale De Grazia” è una nave che ambisce, insieme al suo equipaggio – ha sottolineato l’Ammiraglio Pettorino – a dimostrare quei valori, quella generosità quella passione propri del Comandante di cui porta inciso, con orgoglio e fierezza, il nome.

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INTERMARINE GROUP With this innovative new product, Intermarine has further extended its production range. In the military sector, Intermarine has developed solid experience and knowhow in the design and construction of non-conventional vessels with high-precision operating requirements, and has established an excellent international reputation as a supplier to the world’s most prestigious navies of technologically sophisticated boats such as minesweepers, of which it is one of the leading world designers, builders and outfitters. Intermarine has already built 44 minehunters, in 9 different configurations, for the navies of 8 countries, including the USA, Finland, Australia and Italy. Other boats built by Intermarine in the military sector include patrol boats in aluminium and composite material for search and rescue operations, notably high-speed multipurpose boats (UNPAV), versatile and modern vessels that are also used to control maritime traffic and ensure security where there is a threat of asymmetric warfare.