Le dita, la genetica, la fortuna: la scienza cosa aggiunge alla chiromanzia?

06 Marzo 2009

Carlo Screti

Fonte: Parvapolis


La chiromanzia è scienza esatta

Più è lungo l´anulare rispetto all’indice della mano destra, più successo e denaro raccolgono gli uomini. Solo che lo dice uno studio della Cambridge University
Più è lungo l´anulare rispetto all’indice della mano destra, più successo e denaro raccolgono gli uomini. Non è la previsione di una cartomante, bensì il risultato di uno studio condotto dalla Cambridge University, che ha analizzato la lunghezza delle dita delle mani degli operatori di borsa di una grande banca d´investimenti londinese. La base scientifica dell’affermazione c’è: l´esposizione al testosterone e ad altri ormoni maschili, durante il periodo pre-natale, conduce a un basso rapporto “2d: 4d”, ossia a una mano destra in cui il dito numero 2 è più corto o molto più corto del dito numero 4. Lo studio è pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze Tale proporzione è frutto di ricerche già pubblicate in passato ed è stata usata in passato per predire le prestazioni negli sport competitivi. Chi aveva l´anulare più lungo dell’indice, in sostanza, aveva maggiori probabilità di diventare un campione; quindi, a livello giovanile, poteva convenire investire su questi atleti piuttosto che su altri. Ma adesso tre docenti della Business School di Cambridge hanno verificato che la prova dell’anulare funziona anche come indicatore delle prestazioni nella cittadella della finanza. Si rimane sorpresi, nell’apprendere che l´esposizione del nascituro agli ormoni maschili ha una così forte influenza sui suoi risultati in Borsa. La disparità di prestazioni, in effetti, è impressionante: i broker con l´anulare più lungo guadagnano una media di 730 mila euro l´anno, undici volte di più dei broker con l´anulare più corto. Quarantanove operatori di Borsa hanno partecipato volontariamente all’esperimento

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