Confine orientale e stragi:quale memoria condivisa con una storia ufficiale falsificata?

11 FEBBRAIO 2011

Fonte: Parvapolis

Sara Fedeli

 

La memoria non condivisa, il libro di Vincenzo Maria De Luca

A Latina la presentazione del testo, con documenti e testimonianze inedite

 

Dopo il successo della serata del 4 febbraio in compagnia dello scrittore Daniele Lembo, venerdì 18 febbraio, presso il Marvelous “La Trinchetta” di via Legnano, l’Associazione culturale “Il Quadrato”, in occasione de “Il Giorno del ricordo” per non dimenticare i cinquemila italiani massacrati tra il 1943 e il 1945, propone un nuovo incontro con l’autore Vincenzo Maria De Luca e con il libro “La memoria non condivisa”. Il testo, che completa la trilogia Giuliana dello stesso autore, ci racconta con documentazioni e testimonianze raccolte direttamente dai protagonisti, delle cosiddette “foibe”, ossia gli eccidi perpetrati per motivi etnici e/o politici alla popolazione italiana di Istria, Venezia Giulia e Dalmazia dopo l’8 settembre del 1943. Appassionato di storia contemporanea, Vincenzo Maria De Luca da alcuni anni si dedica allo studio di quei tragici avvenimenti che furono le foibe, l’esodo e le mutilazioni territoriali successive al secondo conflitto mondiale, che sconvolsero letteralmente l’italianità di terre come la Venezia Giulia e l’Istria. Una tragedia sottaciuta se non addirittura negata per interi decenni ma che, a distanza di oltre 60 anni, sta emergendo in seguito alla caduta dei vari regimi dell’est europeo e con lo scioglimento delle relative polizie politiche, tanto da far ipotizzare una inedita rilettura di quanto realmente avvenuto. Per prenotazioni contattare il n. 339-8868768, oppure inviare una e-maile agli indirizzi di posta elettronica il_quadrato_latina@libero.it o saimassimo@libero.it.

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