08 Agosto 2012
Fonti: Web24ore, Tendenza&mercati, aduc, eur-lex.europa.eu ipsoa , etc..
Un nuovo piccolo ma importante passo dell’Unione Europea nella lotta alle sostanza chimiche nocive, per combattare la Sensibilità Chimica Multipla e la cerebropatia tossica.
Cosa fa il Ministero della Salute italiano per porre termine alle angherie quotidiane che subiscono gli ammalati di MCS nel vedere disconosciuti protocolli e metodi di cura internazionalmente acclarati? Cosa fa il governo italiano per tutelare la salute dei cittadini aggredita nei modi sia più palesi che più subdoli dall’inquinamento chimico? Cosa fa il Ministero della Salute, cosa fa il Ministero dell’Economia per adeguare preparazione e aggiornamento dei medici e dei componenti delle commissioni mediche in questo particolare settore delle malattie rare legate agli inquinanti chimici utilizzati nei più diversi e diffusi ambiti quali quelli dell’estetica, dell’igiene e della sanità, della scuola, del lavoro? Cosa fanno o non fanno? Quanto ancora rimarrà in vigore una legislazione oscurantista che disconosce il diritto alla salute degli affetti di queste malattie, violando sistematicamente il dettato costituzionale? Quando saranno garantite le cure straniere dal S.S.N. sollevando gli ammalati e le loro famiglie degli enormi oneri? Quando sarà piegata la protervia degli onnoscienti dottor so tutto che irridono richerche, metodi di cura e risultati stranieri?
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Direttiva di esecuzione 2012/21/UE della Commissione, del 2 …
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4 giorni fa – ossidanti per la tintura dei capelli b) 3,4 % (calcolata come solfa to). IT. L 208/10. Gazzetta ufficiale dell’U nione europea. 3.8.2012 ..
IT L 208/8 Gazzetta ufficiale dell’Unione europea 3.8.2012 DIRETTIVE DIRETTIVA DI ESECUZIONE 2012/21/UE DELLA COMMISSIONE del 2 agosto 2012 che modifica gli allegati II e III della direttiva 76/768/CEE del Consiglio relativa ai prodotti cosmetici al fine di adeguarli al progresso tecnico (Testo rilevante ai fini del SEE)
Tinture per capelli piu’ sicure nell’Ue grazie ad una nuova direttiva ad hoc approvata oggi dalla Commissione europea, che limita l’uso di altre 24 sostanze oltre a quelle gia’ regolamentate. Secondo le stime dell’esecutivo di Bruxelles, sono circa sei donne su dieci quelle che fanno uso di una colorazione per capelli e le vendite delle tinture sono in costante aumento. La direttiva Ue sui cosmetici cerca di assicurare che questi prodotti contengano solo sostanze sicure e dal 2003 la Commissione europea e gli Stati membri hanno messo a punto un piano d’azione per valutare e regolamentare le colorazioni per capelli, richiedendo all’industria dei cosmetici di fornire informazioni sul contenuto delle sostanze impiegate e sulla loro potenziale tossicita’. Da allora la Commissione europea ha vietato l’uso di 18 composti e ha limitato l’impiego di altri 52, ai quali se ne aggiungono oggi altri 24. Un ultimo pacchetto di 45 sostanze e’ ora al vaglio del Comitato scientifico Ue per la sicurezza dei consumatori e dopo aver ricevuto tutti i pareri sara’ l’esecutivo europeo a proporre eventuali nuove limitazioni o divieti.