Comunità rurali tradizioni e simbolo

16 Novembre 2012

Fonte: Airesis, www.airesis.net

 

DALLA CULTURA AL CULTO

Percorsi di antropologia filosofica intorno al simbolo, al sacro, al sapere vernacolare e alle comunanze, di Massimo Angelini

 

«Dove si parla del cerchio del tempo, del ritorno all’esistenza, della relazione tra cultura e culto, di terrazzamenti e spazio rurale, di parole come comunanza, dell’impronta emotiva, di segnature terapeutiche e dell’acqua benedetta, della sacralità del corpo. Dove si parla della dimensione ontologica del simbolo».
 C’è un modo simbolico – dunque unificante, integro, realista – di vedere e pensare il mondo e la vita, ed è quello che apprendo attraverso la lettura, pressoché quotidiana, degli scritti di Pavel Florenskij (1882-1937); ed è un modo che anima i percorsi di approfondimento che ho intrapreso e qui propongo, e scaturisce da tre semplici considerazioni.
Il simbolo, lo racconta l’origine della parola, è cosa mette insieme, cosa unisce e, unendo, ricompone.
Il simbolo non è un segno, né a un segno può essere assimilato: è di natura diversa, riguarda il piano dell’ontologia, dell’essere profondo delle cose, manifesta la compresenza di cosa unisce; mentre il segno ha a che fare con la semiologia e rinvia a uno o più significati.
Al di qua di ogni differenza c’è un sentire e un pensare umano, diffuso e condiviso, che si forma, si raffina, si corregge, si integra e si tramanda nel tempo lento delle generazioni, che riflette la verità nel consenso comune e anche solo per questo manifesta che nessuno è vissuto invano.
(dalla premessa di M. Angelini).
 
Massimo Angelini E’ Laureato in Filosofia e Storia Moderna, dottore di ricerca in Storia Urbana e Rurale, è autore di saggi dedicati alla storia delle mentalità, ai processi di formazione delle comunità rurali fra antico regime ed età contemporanea, alla tradizione rurale, alla cultura della biodiversità. In questi anni si occupa di studi sul sacro, sulla metafisica del tempo e sul simbolo. Collabora con la cattedra si Storia del Pensiero Scientifico presso l’Università degli Studi di Genova. Tra le sue ultime pubblicazioni: Le meraviglie della generazione. Voglie materne, nascite straordinarie e imposture nella storia della cultura e del pensiero medico (Mimesis 2012).
Massimo Angelini, Dalla cultura al culto, Nova Scripta, Genova 2012 www.novascripta.com pp. 157 – Euro 22,00.
 Indice: Premessa – La forma circolare del tempo – Oltre Galileo, per un ritorno all’evidenza – Nota sugli archetipi – Di segni e simboli sacri – Dalla cultura al culto – La comunità vista dal bordo di una fascia – Tracce del sacro nello spazio rurale – La parola come comunanza e simbolo – Sull’impronta emotiva delle cose – Secreti post-rinascimentali e segnature popolari senza tempo – Sull’acqua benedetta – La sacralità del corpo e la sua dimenticanza – Bibliografia – Indice analitico – Indice generale.