Colori e vita. Tra Pachino e Firenze. Nel ricordo di un pittore

24 Luglio 2013

Fonte: Giovanni Jurato

 

 

 

 

 

Antologica in onore di Tano Fortuna, a due anni dalla morte

 

 

fortunamare4  marzamemi

 

 

 

 

 
  Marzamemi, nel il ricordo di quanto oggi non c’è
 

 

 

Organizzata dal pittore Giovanni Jurato,  con il patrocinio dei  comuni di Avola e di Pachino, e con la presentazione di Salvatore Cagliola (“Fra Amarcord e Presenza”), presso la sala esposizioni “Acanto”, (Pachino, SR), dal 20 luglio al 20 agosto, vi l’esposizione di quadri del pittore Gaetano Fortuna. La collezione in mostra presenta il percorso artistico in tutti i suoi sviluppi del pottore scomparso nel 2011. Tano Fortuna la lasciato un’impronta indelebile nell’arte del siracusano, legata direttamente ai luoghi oggi fra i più noti, in particolare quelli del golfo di Noto. Le tele che “sono finestre di sole aperte sullo stupefatto mondo” esaltano l’estrema solarità di Pachino che con i suoi borghi marinari e le sue campagne si avviluppa lungo le sponde del Mediterraneo, proprio nel suo centro. Lo splendore e la vitalità della natura sono comunicati cpon immediata vividezza e tali, nella loro originariaimpronta, sono rimasti anche negli ulteriori sviluppi fiorentini ricchi delle esperienze pittoriche nazionali e straniere.

 

 

fortunamare9  pachinus promontorium

 

 

 

 

 

Pachinus Promontorium, l’estremo
lembo: Portopalo con l’isola di
Capo Passero