Catania. Eleonora ci ha lasciati

16 Dicembre 2013

 

 

 

 

Catania. Altre dipartite di amici e di figli di amici 

 

 

 

 

 

Abbiamo appreso da Franco e Franca Mudanò e da Agata Nicosia che a Catania altri amici del nostro mondo di ideali e di impegni e militanze giovanili in prima persona sono venuti meno, dopo la morte dell’anziano combattente Benito Paolone, di cui a suo tempo abbiamo dato notizia.
Negli scorsi mesi, è morto Sfefano Galatà, il cui nome è rimasto impresso nella memoria di tanti giovani operai e studenti dell’allora attivissimo gruppo dei Volontari Nazionali del M.S.I. etneo, probabilente il più numeroso e organizzato di tutta l’Italia di allora; unico gruppo in grado di contenere nella città etnea parzialemente lo straripamento e le violenze delle organizzazioni della sinistra estrema, PCI compreso e le trame di regime.
Il sei dicembre scorso è venuta a mancare un’altra cara persona di quel mondo di pregnanti e incancellabili ricordi, legati al GUF FUAN di Catania,  Eleonora Cardillo, moglie del non meno caro Enzo Caudullo. Medico prestigioso sia per le sue qualità professionali sia per le sue elevate doti di sensibilità e immediata disponibilità umana, Eleonora aveva raccolto sempre la più viva stima di tanta gente.
Altri lutti hanno colpito con immenso dolore altri amici: Nello Musumeci, per il repentino decesso di un suo figlio, e così  Federico Tagliaferri, anch’egli raggiunto dalla perdita di un figlio.