C’è da sempre lavoro e lavoro. Ora cerchiamo di realizzare la dignità del lavoro per e di tutti

10 Maggio 2024 Fonte: Enea Franza – UNIPEACE Autrice: Roberta Gigli

LAVORO DIGNITOSO “UN NUOVO DIRITTO”

“Dal Mediterraneo la sfida per il futuro” è un saggio di recente pubblicazione, che è stato redatto dal Gruppo di Studio ESG “Lavoro dignitoso, parità di genere e Riduzione dell’Ineguaglianza” dell’Unipace – ONU, sede di Roma, supportando dei validi principi ed obiettivi enunciati dall’Agenda ONU 2030, come rappresentato anche in prefazione dall’’Ing. Gianni Cara, che è stato Presidente sino a dicembre 2023 dell’UNIPEACE – ROME.
Il volume si apre e si conclude con le pregevoli premessa e conclusioni di noti professionisti, rispettivamente del Prof. Enea Franza, economista ed autore di molteplici saggi, interlocutore a livello nazionale ed internazionale e Vice Presidente di Unipace in Roma sino a dicembre 2023, della Dott.ssa Sarina Biraghi apprezzatissima giornalista ed opinionista, già Direttore del Tempo e attuale collaboratrice de “La Verità”.

Il gruppo di studio è stato coordinato dalla Dott.ssa Roberta Gigli, consulente del Lavoro. Il volume, che raccoglie i contributi dei sodali ricercatori, si snoda qui in sintesi nei seguenti capitoli, secondo una precisa sequenza logica, relativi a:

– le cause e circostanze degli eventi storico politici e demografici e di rilevanza filosofica che hanno determinato le migrazioni verso il Mediterraneo, pure nel contesto relativo all’accentuazione delle interconnessioni e degli squilibri economici infra e sovraregionali, che sono state analizzate dal Prof. Bruno Cacciola, filosofo;

– il cuore della tematica sul lavoro dignitoso, con appropriate disamine e comparazioni fra le più rilevanti normative internazionali sul lavoro e i relativi corredi applicativi vigenti in alcuni Paesi del Mediterraneo, quanto pure sulla verifica del ruolo che svolgono il personale ispettivo italiano e quello di altri Paesi del Mediterraneo, in particolare nelle criticità del settore agricolo (specie in riferimento alla retribuzione con ‘salario minimo’),
a buon pro della concreta realizzazione di un ‘lavoro dignitoso’, che è stato affrontato dalla Dr.ssa Giglio;

– l’opportunità dell’utilizzo dello strumento del Project management è stata affrontata dall’agronomo Dott. Pellegrini, il quale ha altresì sottoposta a disamina le condizioni attuali del settore agricolo e il suo correlativo grado di sostenibilità;

– l’ulteriore articolato approfondimento sul tema dell’utilità e della necessità del ricorso all’adozione del Project management è stato offerto dal Dott. Graziano Trasarti, Presidente ISPM.


Il volume collettaneo ha riscontrato interesse sin da subito tra studiosi e operatori del settore; di esso, è stata preparata l’edizione inglese, grazie alla traduzione curata dal Dott. Edoardo Maria Franza.