50 anni dopo: l’autostrada per Gela è ancora a metà strada. E i papponi del regime e i ‘colletti bianchi’ del Nord continuano a pappare

11 Agosto Fonti: VRSicilia.it, Facebook

Dome PG Cambareri

9 agosto alle ore 17:36  · 

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Inaudito. Ecco cosa ha significato e signfica il termine ‘regime partitocratico’. Ecco cosa ha significato e significa pure l’espressione ‘l’Italia a velocità molto differen ziate’. Questa è stata ed è mafia politica. Che si è pure nutrita e irrobustita con le stragi di matrici cosiddette ‘occulte’ e ‘neofasciste’. Quali le manacce che tiravano le fila e che hanno consentito ad apparati partitici, gruppi familiari e amicali di vivere ben bene economicamente e socialmente in queste terre nonostante il prolungato collasso sociale generale? Erano le minacce dei fantomatici ‘servizi deviati’, espressione cinica e strumentale che stava e sta a indicare la massima operatività dell’intelligenza USA e dell’esecutore ufficio italiano che utilizzavano quello in funzione di contenimento anticomunista per sorreggere il regime partitocratico dei mafiosi lacchè?

Ecco l’autostrada. È giunta finalmente al termine. A Gela, a Licata, Agrigento? O, bruciando le tappe e allungando il percorso, a Trapani? A Trapani?

No: a metà strada per arrivare a Gela. “Democrazia” feroce dei #nulladibuono che ci sfruttano con i loro lerci, lordi partiti.

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